IL MISTERO DI BELICENA VILLCA - prima parte (ITALIANO) IL MISTERO DI BELICENA VILLCA parte 1 - (ITALIANO) | Seite 181

quella di Metatron, il cui destriero è Araboth, le nuvole, la cui ronda viene compiuta sulle acque dell’Avir, l’Etere, e la cui Manifestazione è la Shekhinah, la Discesa di YHVH nel Regno. Lo abbiamo fatto perché abbiamo bisogno di rappresentare quella visione su una prima pietra, ed esporla nella Rabida, in sostituzione della statua del vescovo Macario che custodiscono i Templari. La scultura sarà realizzata in segreto e, quando sarà pronta, la sostituirete con la massima discrezione. Poi affermerete, con più enfasi che mai, che è opera dello stesso Evangelista, che proprio San Luca la scolpì nel primo secolo. È importante che questo sia fatto in questo modo perché Quiblòn, un giorno arriverà a Rus Baal per confermare la chiave, che è S.A.M., cioè Shekhinah, Avir, Metatron, la chiave universale del Messia: a causa della nuova immagine della Vergine dei Miracoli, egli saprà che si lì su manifesterà la Shekhinah per dotarlo della Parola di Metatron attraverso Avir, l’Etere. Come sapete, questa immagine dell'Albero Sefirotico Rimmon simboleggia Adam Ilaah, l'Uomo Superiore, chiamato anche Adam Kadmon, l'Uomo Primordiale, cioè la Forma Umana di YHVH, che si riproduce in Adam Harishón, l'uomo terrestre. Nei frutti del Divino Melograno della Vita ci sono i Dieci Nomi-Numero (Nomi Archetipici) con cui Egli ha adottato questa Forma e ha dato l’esistenza a tutte le entità create. Questi Nomi- Numeri chiamate Sephiroth sono il nesso tra l'Unità di YHVH e la pluralità delle entità: per YHVH, le Sephiroth sono identiche e uno con L'Uno; per il Mondo, le Sephiroth sono diverse e danno vita al molteplice che costituisce la realtà. Visto dal Mondo, da Noi, dal nostro punto di vista, degli Esseri Creati, le Dieci Sephiroth emanano successivamente dall'Uno senza dividerlo, ed emergono dall'Albero Rimmon. Il primo frutto è Kether, la Corona di Ehyeh, l'Aspetto essenziale di YHVH: sotto Kether c'è il Trono di Dio, il Più Alto della Creazione. Kether è il Santo Anziano, attiká kadisha, o ancor più, l’Anziano degli Anziani, attiká deatikim. Egli si siede sul Trono e solo Metatron giunge fino a Lui, che a volte discende fino agli uomini, quando parlò con Mosè sul Sinai, e lo condusse davanti all'Anziano dei Giorni. È colui che disse a Mosè: "Io sono quello che sono", Ehyeh Asher Ehyeh [Esodo, 3,14]. Il potere di Ehyeh si estende direttamente sui Seraphim o Serafini, Haioth Hakadosch, cioè Anime Sante, Angeli Costruttori dell’Universo. Da Kether arriva la seconda delle Sephiroth, la Sephirah Hokhmah, la Sapienza di Yah, il Dio Padre. L'Hokhmah è il Pensiero Divino di tutte le entità: non c'è nulla che sia esistito, esiste o esisterà, che anteriormente non esisteva in potenza nella Hokhmah; Molti sono i grani di questo Frutto, Padre di tutti i frutti della Terra. Questa stessa immagine dell'albero Rimmon è il prodotto della Sephirah Hokhmah, che in questo caso si rivela a se stessa. È Raziel, l'Angelo che ha scritto per Adamo il Primo Libro della Legge, che si rende presente nella Hokhmah e introduce gli uomini nella sfera del Padre. Ma la Saggezza del Padre attraversa il canale Dahat e si riflette in Binah, la terza Sephirah, la cui Intelligenza Divina è necessaria per la creazione delle entità da realizzare. Binah è la Grande Madre Universale: da Lei la Saggezza del Padre produce i frutti dei Mondi e il contenuto dei Mondi. Il Fuoco Caldo del suo Amore Universale inonda l'Etere