Il Michileangelo a.s. 2014-15 | Page 29

Una felicità negata La giovane Gertrude e il suo conflitto interiore La biografia di Gertrude è innanzitutto la testimonianza storica del fenomeno tanto drammatico quanto diffuso della monacazione forzata. Questo costume oppressivo trova numerose testimonianze storiche e letterarie, precedenti o contemporanee agli anni in cui Manzoni scrive il suo romanzo. Gertrude proviene da una famiglia nobile e le viene impartita una rigida educazione. Nella sua narrazione, l’autore si sofferma però non tanto sui peccati commessi dalla giovane quanto sulla violenza familiare da lei subita. La ragazza era stata, di fatto, forzata dal padre a prendere i voti contro la sua volontà, con l’unico scopo di conservare intatto il proprio patrimonio a favore del primo figlio maschio. La vocazione imposta e non sentita rende Gertrude una donna infelice e soggetta a peccare, ma allo stesso tempo tra le passioni che agitano violentemente il suo spirito si ravvisa un profondo senso di colpevolezza. E’ proprio questo conflitto interiore tra malvagità e pentimento che dà al personag