Il Michelangelo n° 4 a.s. 2013/14 | Page 14

L’amicizia: dove si nasconde questo tesoro? La parola Amico è una delle parole più vecchie che si siano mai sentite su questa piccola terra, una parola capace di esprimere in sole cinque lettere uno dei sentimenti più grandi, necessari, se non fondamentali per una esistenza serena. Ma perché scelgo un amico ? L’amico non ci viene imposto da nessuno, non è un libro scelto dall’insegnante per me, non vive nella famiglia, non è necessariamente un mio parente, ma è una persona che possiede solo delle affinità con me, ma non è uguale a me; è forse più bello, è più studioso, più intelligente o più divertente. Lui è sicuramente diverso da me, ma io lo stimo, lo apprezzo, lo proteggo, lo ascolto, mi arrabbio con lui perché a volte esagera, ma lui ha qualcosa che gli altri “compagni “ non hanno: Lui non MI GIUDICA …. mi comprende e mi consiglia… Oggi siamo portati ad avere tanti “amici”: quelli su facebook con i quali condividiamo foto, video, confidenze ecc… ma tutte queste persone possono accedere alla nostra intimità ?… IMPOSSIBILE … Dobbiamo stare attenti perché l’amicizia non è un gioco, ma è un sentimento che non può essere condiviso via internet ma va vissuto guardandosi negli occhi, Gli amici. stringendosi la mano, condividendo una passioQuelli che sono così "speciali" che si contano sulle dita di una mano. Quelli di cui posso fidarmi in tutto e da cui posso aspettarmi solo di ne, uno sport, ascoltando una canzone … ecc… essere compreso . Un video, una foto, un’immagine può essere Quel HH