il Lettore di Fantasia selezione n. 2 | Page 7

il Lettore di Fantasia i tre cavalieri che fermarono un esercito «Molto bene! Affare fatto, allora,» disse Aryn. «Io sono Aryn Aevell, e questi rispettabili signori sono Corwil Faer, Maestro di Spada, e Ser Nemus, cavaliere di Juthlann.» Corwil si tolse il mantello e andò a sedersi sul divano scomodo, imitato da Nemus. «Il suo caffè?» «Oh,» ridacchiò Nemus, «anche tu te lo sognerai, dopo averlo assaggiato... fidati.» Il pelosaggio le balzò in grembo. «Molto onorato,» Corwil annuì, anche se non era sicuro di aver colto disse. «Io sono Myr. Mi porterai tu, affascinante l'allusione. «Quanti trofei,» disse osservando le pareti cacciatrice? Non posso stare al passo con i vostri letteralmente ricoperte di pelli, teste impagliate, corna cavalli.» lavorate, collane di zanne, ossa intagliate, e un'infinità di Aryn ridacchiò. «Ma se lo fai da ore! Va bene, pigro altre cose sulla cui natura il Maestro non riusciva a golosone! Ti porterò nella mia bisaccia. Ma tu non pronunciarsi. Non esisteva un solo punto dove le pareti chiacchierare troppo, e soprattutto quando ti dirò di fare del salotto fossero visibili; se non erano gli oggetti silenzio dovrai stare attento a non emettere alcun appesi a coprirle, allora era una libreria stipata di volumi suono.» fino all'inverosimile oppure uno scaffale stracolmo di «Promesso!» disse Myr, appallottolandosi nella sacca mappe, rotoli di pergamena, quaderni consumati dalle a tracolla di Aryn. Dopo pochi istanti dormiva della intemperie. A un certo punto Corwil si alzò e iniziò a grossa, e l'udito allenato di Aryn poteva sentirlo appena scorrere i titoli dorati sulle coste. «Storia, erboristeria, russare. economia, arte militare, ingegneria civile, astronomia, 5. dove si mostra come quattro teste pensino meglio di tre, di due e soprattutto di una ()ٕѕɥ