il Lettore di Fantasia selezione n. 1 | Page 3

il Lettore di Fantasia i tre cavalieri che fermarono un esercito I TRE CAVALIERI CHE FERMARONO UN ESERCITO di Sean von Drake «Mio signore,» disse quello, accennando un inchino. Nemus lo osservò apatico; «non sono un lord,» disse, prendendo il plico che il messo gli stava porgendo. «Una 1. di come Ser Nemus, in pellegrinaggio a Valrada, fu raggiunto da una strana missiva Ser Nemus fissava immobile la spada all'interno della missiva urgente dalla vicina valle di Sarien,» si affrettò a spiegare il corriere mentre Nemus rompeva il sigillo. «Siete sicuro che sia indirizzata a me? Sono qui di passaggio, non penso che in molti sappiano...» teca, al centro della sala buia. Solo due piccole lanterne «Oh, è indirizzata proprio a voi,» sogghignò il azzurre illuminavano l'arma, giocando a rincorrersi messaggero, «le voci corrono da queste parti, e l'arrivo sull'acciaio. Una leggera brina ricopriva il supporto in di un cavaliere di Juthlann è ben più di una semplice legno che reggeva la lama, scendendo fino alla superficie voce.» del piedistallo e risalendo lungo i vetri della teca sui quali il respiro di Nemus condensava in piccoli aloni opachi. Nemus annuì, rimuovendo i resti del sigillo e srotolando la pergamena. Nel farlo, si ritrovò in mano «Ayleen,» sospirò leggendo il nome della spada una piccola moneta. La osservò meglio e fu molto scritto in caratteri arcaici e strani su una targa d'ottone stupito da ciò che vide. Tornò tuttavia a concentrarsi fissata al piedistallo. Non aveva tratto da quel viaggio il sulla lettera, che era scritta con una calligrafia minuta e giovamento che credeva. Una reliquia non poteva allungata, chiara ma un po' incerta, come uscita da una rendere il presente migliore; serviva solo a ricordare mano ben istruita ma poco esercitata all'uso della penna. quanto grandioso fosse stato il passato. Il mondo, Recitava così: pensò, non sa più dare alla luce eroi come Imbria di Juthlann, o come Hayn Valliard. Si voltò per Valoroso e nobile Ser Nemus, cavaliere di Juthlann, incamminarsi verso l'uscita, e alzando l'elmo davanti a sé vi scrivo perché, in fede mia, non appena ho appreso del vostro per indossarlo guardò la lunga criniera bianca e verde; arrivo a Valrada ho immediatamente riconosciuto il disegno degli mai prima di allora quell'insegna gli era sembrata così Dei. Accade infatti che la mia terra natia, la bella e innocente inconsistente e vuota. valle di Sarien, sia minacciata da un oscuro destino di Quando fu di nuovo all'aperto, sul piazzale, dovette riparare gli occhi con la mano mentre si abituavano di devastazione e morte dal quale non ho dubbi che voi saprete difenderci. nuovo alla luce abbacinante del mezzogiorno. Il caldo di Non sono riuscito a raccogliere altro denaro che quello quella primavera precoce gli parve ancora più sufficiente all'ingaggio di un solo cavaliere; dunque ho ritenuto insopportabile dopo il freddo immobile del mausoleo. saggio ingaggiare il cavaliere migliore che possa essere ingaggiato e Così, le palpebre socchiuse, si guardava intorno senza che, per grazia degli Dei, viene proprio ora a trovarsi non distante distinguere bene ciò che vedeva e non si accorse subito dalla mia minacciata patria. del messaggero veloce che veniva proprio verso di lui. pag. 3 di 12