PROGETTAZIONE E INSTALLAZIONE DI UN SISTEMA IRAI : UN VADEMECUM IN SINTESI
FOCUS 51
1 ) Analisi dei Rischi ( Incendio , vita , beni , ambiente ) in rapporto alla normativa di prevenzione incendi ( Codice e / o Regole tecniche verticali RTV ) con predisposizione della documentazione tecnico-grafica a cura del tecnico abilitato di prevenzione incendi e la definizione dei compartimenti , del loro grado REI , delle aree e dei locali sottoposti a sorveglianza di un IRAI , livello di prestazione dell ’ impianto IRAI .
2 ) Analisi del rischio specifica per l ’ IRAI e progettazione preliminare dello stesso in riferimento alle informazioni tratte dall ’ attività del punto 1 con applicazione delle specifiche di cui alla Norma UNI 9795 . 3 ) Verifica della progettazione preliminare con il committente / responsabile dell ’ attività e il tecnico abilitato di prevenzione incendi .
4 ) Progettazione esecutiva dell ’ IRAI ai sensi UNI 9795 con : a ) determinazione della tipologia d ’ impianto in rapporto alle caratteristiche dei luoghi , alle prescrizioni della prevenzione incendi , agli obiettivi di prestazione antincendio dell ’ edificio b ) scelta del tipo di rivelatori ( tecnologia , multi sensoriali , ripristinabili , etc .) c ) identificare locali da sorvegliare e definire la posizione dei rivelatori d ) determinare la logica di allarme e le successive attivazioni di funzioni in rapporto all ’ intervento di uno o più rivelatori e ) identificare i punti di allarme manuale in rapporto alle dimensioni delle zone da sorvegliare e alle disposizioni della Norma UNI 9795 e della RTV applicata e pianificare il tipo di allarme e le procedure da attivare f ) implementare , come da indicazioni dalla prevenzione incendi , l ’ I- RAI con altri sistemi di sicurezza ( attivazione impianti estinzione , attivazione blocchi porte antincendio , attivazione allarme sonoro , attivazione allarme evacuazione EVAC , etc .) g ) determinare caratteristiche dell ’ alimentazione elettrica primaria , la sua affidabilità e continuità h ) calcolare , sulla base del numero e degli assorbimenti in VA dei singoli componenti , la potenza e l ’ autonomia della sorgente di alimentazione elettrica di riserva e prevedere tutte le installazioni necessarie a garantire il funzionamento del sistema anche in assenza dell ’ alimentazione elettrica principale
5 ) Far realizzare l ’ impianto IRAI da impresa installatrice qualificata in possesso dei requisiti tecnico-professionali di cui al DM 37 / 08 con rispetto delle specifiche tecniche e delle indicazioni sui componenti riportate nel progetto dell ’ IRAI .
6 ) Far rilasciare dall ’ impresa esecutrice tutta la documentazione tecnica prevista dal DM 37 / 08 ( Dichiarazione di conformità ), dalla normativa di prevenzione incendi ( attestazioni di corretta posa e funzionamento ), dalla Norma UNI 9795 . 7 ) Aggiornare al come costruito il progetto dell ’ impianto IRAI . 8 ) Consegnare la documentazione tecnica d ’ impianto al tecnico abilitato di prevenzione incendi per gli adempimenti presso il locale Comando dei Vigili del Fuoco .
9 ) Creare un archivio tecnico dell ’ impianto IRAI in forma intelligibile comprensivo della documentazione di progetto , degli schemi di collegamento , dei disegni planimetrici della posizione dei componenti e delle vie cavi , delle schede tecniche dei componenti , del manuale di istruzione .
10 ) Creare un ’ adeguata scorta dei diversi componenti dell ’ IRAI a disposizione per le attività di manutenzione e sostituzione .
11 ) Creare un Registro della manutenzione dell ’ IRAI con indicazione delle operazioni di manutenzione e controllo da svolgere , la loro periodicità , le verifiche e le prove periodiche .
12 ) Determinare , sulla scorta del registro un Piano di manutenzione regolare dell ’ impianto IRA per garantirne il corretto funzionamento nel tempo applicando le specifiche e le prescrizioni di cui alla Norma UNI 11224 .
13 ) Verificare , nei tempi indicati dalla Norma UNI 11224 , la periodicità per la sostituzione dei componenti dell ’ impianto IRAI .
apparecchiature costituenti il sistema . Tale dato risulta necessario per il corretto dimensionamento dei conduttori , dell ’ alimentatore della centrale e delle alimentazioni supplementari per parti del circuito , oltre che fondamentale per il dimensionamento della / e batteria / e di riserva per garantire l ’ autonomia del sistema in caso di interruzioni di rete . Pertanto , con riferimento ai valori di consumo si verifica l ’ autonomia del sistema nelle condizioni di riserva ai sensi del Cap . 5.6 della Norma UNI 9795 .
Oltre ai dimensionamenti il progettista ha il compito di specificare le logiche di programmazione della centrale di controllo e sorveglianza . L ’ impianto IRAI ha come obiettivo primario la salvaguardia delle vite umane degli occupanti l ’ edificio e la riduzione dei danni che possono essere causati da un incendio in un edificio nel quale il rischio d ’ incendio non è nullo . Al fine di permettere l ’ evacuazione immediata degli occupanti l ’ e- dificio e il pronto intervento delle squadre di soccorso le misure di prevenzione devono essere attivate molto prima della fase di flash-over dell ’ incendio ( fase di incendio generalizzato e di non ritorno ). L ’ impianto solitamente viene interfacciato con logica bidirezionale con l ’ impianto EVAC e / o con gli impianti di estinzione incendi o chiusura porte tagliafuoco . Salvo ulteriori specificazioni da parte del Tecnico della prevenzione incendi e indicazioni specifiche nel Piano di evacuazione dell ’ edificio / si prevedono , ad esempio , le seguenti logiche funzionali per il funzionamento dell ’ IRAI :
1 ) Allarme da un singolo rivelatore o da un pulsante di piano –> attivazione Sirene e Targhe ottico acustiche ( POA ) in tutti i piani ;
2 ) Allarme da un singolo rivelatore o da un pulsante di piano –> invio segnale a centrale EV- COM ( EVAC ) per Attivazione Allertamento ;
3 ) Allarme da due rivelatori o da due pulsanti di piano o da un rivelatore più un pulsante di piano –> invio segnale a Centrale EV-COM ( EVAC ) per Attivazione Evacuazione ;
4 ) Allarme da due rivelatori o da due pulsanti di piano o da un rivelatore più un pulsante di piano –> invio segnale a Centrale Filtri Fumo ( CFF ) per Chiusura Porte REI .
A corredo dell ’ impianto IRAI può essere prevista l ’ installazione di un eventuale combinatore telefonico GSM che attuerà i collegamenti con gli uffici del Committente , con il manutentore dell ’ impianto e con il presidio remoto della eventuale società di vigilanza . L ’ invio dei messaggi , di tipo digitale e vocale , dovrà essere ripetuto almeno per tre volte per ogni riferimento . In caso di mancata risposta da parte dei riceventi dopo i tre tentativi il combinatore telefonico e la centrale commuteranno in automatico la chiamata sul numero operativo del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco : 115 .
GIE - IL GIORNALE DELL ’ INSTALLATORE ELETTRICO