di 4,4 milioni . Gli stabilimenti chiudono gradualmente , fino al 2021 con la chiusura definitiva di Ceramica Dolomite , che però non si rassegna . A scommettere sull ’ italianità del marchio sono quattro imprenditori veneti , che con una cordata la rilanciano con un assetto societario al 100 % italiano . “ Puntare sul design che guarda al futuro e sulla produzione italiana è un valore aggiunto – dichiara Luciano Favero - . La scommessa , oggi , è diventare un competitor a livello europeo ”. Oggi Ceramica Dolomite produce senza soluzione di continuità , su tre turni , con forni accesi h24 , puntando sul made in Italy e su un servizio puntuale “ per un mercato di riferimento medio-alto ”. “ Le normative internazionali permettono di spingere prodotti globalizzati su diversi mercati , ma bisogna adattarli alle diverse esigenze , per essere sempre competitivi - spiega l ' Azienda – per questo le fiere sono cruciali : Cersaie , ISH fiera , leader mondiale del mondo del bagno , Big 5 Global in Medio Oriente , Unicera a Istanbul , Shanghai sono i nostri prossimi appuntamenti ”.
ISCRIZIONE CERAMICA DOLOMITE
Nel 2024 , Ceramica Dolomite ha ottenuto l ’ iscrizione nel Registro Nazionale dei Produttori Italiani certificati “ 100 % Made in Italy ”. Un ' attestazione prestigiosa - rilasciata dall ' istituto per la Tutela dei Produttori Italiani ( l ’ unico ente certificatore nazionale iscritto al CNEL ) che certifica origine e qualità totalmente italiane per l ' intero ciclo produttivo .
IL RINASCIMENTO DEL BAGNO ! “ Il nostro claim è Rinascimento del bagno ! Ceramica Dolomite è sempre rimasta viva e vogliamo riportarla alla vitalità degli anni 80-90 , puntando su designer e architetti come Nilo Gioacchini che ha firmato tutte le nuove collezioni .” La nuova direzione , mossa da idee chiare e forte volontà di raggiugere obiettivi ambiziosi , ha deciso di ripartire fin dallo scorso anno con collezioni fresche e colorate ; alla base tecnologie DLC e innovazioni produttive come il sistema di risciacquo Vortice ultra silenzioso ( un quarto di decibel , fondamentale per l ’ hotellerie ) e washer saver oppure come lo smalto naturale UltraGrip Glaze , studiato per un effetto più materico . “ Usiamo tecnologie avanzate , con una componente artigianale ancora forte , ma ciò che ci distingue sul mercato è soprattutto il colore - sottolinea l ’ Ing . Rinaldo Sartori , Responsabile Produzione Fine Fire Clay che ci ha guidato in visita ai reparti produttivi . - Le piastrelle dettano la tendenza del colore sui sanitari e noi vantiamo una palette vastissima , studiata e creata nel laboratorio interno , con costi maggiori rispetto al classico bianco . Al trend verso la finitura opaca , per esempio , Ceramica Dolomite risponde differenziandosi con un bianco setoso ”. Tra le sfide di Ceramica Dolomite anche quella di riprendere il mercato dei piatti doccia , oggi dominato dalla resina , con un modello in ceramica spesso solo 2 cm e , più ambiziosa ancora , quella di introdurre a catalogo il sistema washlet / smart toilet , soprattutto per i capitolati dei nuovi appartamenti . “ Cersaie in tal senso sarà la prima vera grande opportunità per avviare questa strategia di gamma , spingeremo sull ’ arredobagno su misura e sui piatti doccia . L ’ obiettivo è introdurre il concetto di “ limited edition ”, realizzate da designer di fama internazionale , preferibilmente italiani per rimarcare la nostra identità – dichiara Nilo Gioacchini - . Oltre al progetto di merchandising per il retail italiano , l ' azienda sta pensando anche ad uno showroom a Milano ”.
MENO PRODOTTI , PIÙ MODULARITà Una nuova strategia d ’ impresa basata su un ’ idea di “ sistema ”, progettata per Ceramica Dolomite dal noto designer toscano : meno prodotti ma più soluzioni intercambiabili , una filiera più sostenibile . Il fil rouge è la trasversalità ( premiata con l ’ Iconic Award 2024 ), che mette in sinergia ogni prodotto di Ceramica Dolomite . Tra le novità spiccano il sistema Oltre , i lavabi Move in limited edition e la collezione di sanitari Mia +. Oltre , come dice il nome stesso , offre prodotti ceramici con composizioni variabili e una palette che include finiture opache e il bianco UltraGripGlaze . L ’ estetica pulita ed essenziale è una metafora dell ' acqua e definisce i lavabi , i ripiani in ceramica , gli accessori " satellite " e i piatti doccia . I lavabi Move , invece , integrano collezioni già esistenti con bordi sottili , ampi bacini e smaltature interne in oro , argento , nero opaco o bianco . Mia +, infine , rivisita la serie Mia con nuances naturali , fissaggi invisibili e vasi certificati per scaricare a 4,5 litri grazie al sistema Aqua-Fall . Unicità , tecnologica e soprattutto sostenibilità . Le materie prime sono selezionate dalle migliori cave europee , con un ciclo produttivo che ottimizza il riciclo fino al 100 %. La qualità finissima superiore rende il prodotto più brillante , riduce l ’ impatto sull ’ ambiente e rimarca l ’ eccellenza visionaria di questo brand .
In apertura da sinistra il sistema Oltre , i sanitari Mia + e i lavabi Move .