EDITORIALE
Interviste : mesi rimanenti dell ’ anno , e pensano che il 2023 potrebbe anche chiudersi in linea con l ' anno precedente (+ 0,5 %), con un andamento poco più dinamico per l ' estero (+ 1,4 %) rispetto all ' Italia ( -0,3%). Un atteggiamento di fiducia e apertura che nasce senza dubbio dall ’ avvicinarsi del prossimo Salone Internazionale del Bagno , in calendario da martedì 16 a domenica 21 aprile 2024 , nell ’ ambito del Salone del Mobile . Milano , momento in cui avremo modo di capire i mercati potenziali e intravedere nuove prospettive di crescita per le nostre imprese . Anche se in un contesto come quello attuale è difficile immaginare un ’ inversione di tendenza per il mercato dell ’ arredobagno nel 2024 , inclusi gli impatti economici ancora difficili da prevedere , per fronteggiare l ’ immediato bisogna operare sul contenimento dei costi e sull ’ efficienza per mantenere la marginalità . Augurandoci che nel frattempo cambino le attuali politiche a livello nazionale sull ’ inflazione e accesso al credito , e si realizzi un contesto più favorevole alla crescita delle imprese . Assobagno e le sue imprese associate continuano a credere e investire in innovazione e design , per realizzare proposte di alta qualità in grado di raccontare al mondo , la grande capacità di coniugare creatività ed estetica dell ’ arredobagno made in Italy .
Editoriale di Elia Vismara :
EDITORIALE
FRENATA IMPROVVISA NON FACCIAMOCI
SCORAGGIARE
La decisa e inattesa contrazione dei mercati , percepita già alla fine del semestre e fortemente palesata nel mese di settembre , preoccupa le imprese dell ’ arredobagno made in Italy . Specialmente dopo un 2022 di crescita vivace , con performance e numeri assolutamente straordinari , il ridimensionamento degli ordini e dei fatturati era presumibile , ma non di certo così determinato e repentino . D ’ altra parte , l ’ inaspettato incremento delle tensioni geopolitiche , dovute al perdurare del conflitto in Ucraina e alla crisi in Medio Oriente , stanno appesantendo la situazione generale del contesto globale . Le aziende dell ’ arredobagno , oltre al calo della domanda estera , risentono di un mercato interno particolarmente rallentato dal blocco dei bonus e degli incentivi fiscali che , insieme al crollo degli investimenti in edilizia , hanno inciso nel settore , dove tutti i rivenditori registrano un segno meno molto importante , sia rispetto alle nuove costruzioni che alle ristrutturazioni . Perdura infatti un sentiment generalizzato di incertezza , senza contare le tante variabili che intaccano la fiducia di tutta la filiera , dalle imprese ai distributori ai consumatori : l ’ inflazione galoppante , gli alti tassi di mercato , che rendono più difficile l ’ accesso al credito di imprese e famiglie , i mutui in salita , tutti elementi che nell ’ insieme frenano il potere d ’ acquisto degli italiani . Rispetto al tema della distribuzione nel settore arredobagno , Assobagno di FederlegnoArredo ha avviato insieme alla rivista Il Bagno Oggi e Domani e alla società di consulenza di Direzione aziendale Oriens , una ricerca sull ’ evoluzione dei modelli di business della filiera distributiva nel settore arredobagno , proprio per individuare quelle azioni che ci consentano di allineare le nostre aziende , in un ’ ottica di sistema , alle nuove esigenze dei diversi canali distributivi italiani , con l ’ obiettivo di prepararsi ai diversi scenari . Risultati dell ’ indagine “ Analisi dei Trend del Modello di Business e le Strategie di Distribuzione nel Settore Arredobagno ” presentati giovedì 23 novembre , presso l ’ Auditorium del Centro Culturale San Gaetano di Padova . Sebbene quindi le prospettive sulle vendite siano indebolite e le condizioni per investire non siano le migliori , un sentiment leggermente ottimistico guida le imprese dell ’ arredobagno made in Italy , come si evince dai dati dell ’ ultima indagine Monitor Legno-Arredo sulle vendite gennaio / giugno 2023 , a cura del Centro Studi di FederlegnoArredo , in cui le numerose imprese intervistate dichiarano un trend ottimistico sui
Interviste : mesi rimanenti dell ’ anno , e pensano che il 2023 potrebbe anche chiudersi in linea con l ' anno precedente (+ 0,5 %), con un andamento poco più dinamico per l ' estero (+ 1,4 %) rispetto all ' Italia ( -0,3%). Un atteggiamento di fiducia e apertura che nasce senza dubbio dall ’ avvicinarsi del prossimo Salone Internazionale del Bagno , in calendario da martedì 16 a domenica 21 aprile 2024 , nell ’ ambito del Salone del Mobile . Milano , momento in cui avremo modo di capire i mercati potenziali e intravedere nuove prospettive di crescita per le nostre imprese . Anche se in un contesto come quello attuale è difficile immaginare un ’ inversione di tendenza per il mercato dell ’ arredobagno nel 2024 , inclusi gli impatti economici ancora difficili da prevedere , per fronteggiare l ’ immediato bisogna operare sul contenimento dei costi e sull ’ efficienza per mantenere la marginalità . Augurandoci che nel frattempo cambino le attuali politiche a livello nazionale sull ’ inflazione e accesso al credito , e si realizzi un contesto più favorevole alla crescita delle imprese . Assobagno e le sue imprese associate continuano a credere e investire in innovazione e design , per realizzare proposte di alta qualità in grado di raccontare al mondo , la grande capacità di coniugare creatività ed estetica dell ’ arredobagno made in Italy .
Editoriale di Elia Vismara :
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Elia Vismara , Presidente Assobagno di FederlegnoArredo
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