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UOMINI E IMPRESE / CERAMICA DOLOMITE
noscenze da chi ha maturato esperienza in azienda sia collaborando con istituti scolastici professionali ”.
Anche per l ’ attività di ricerca avete in essere collaborazioni con istituti scolastici ? “ La ricerca scientifica è un aspetto importante per un ’ a- zienda come la nostra che … lavora la terra ! La terra cambia da un granello all ’ altro , e per approfondire questo aspetto abbiamo avviato una collaborazione con l ’ Università di Torino proprio per studiare i singoli componenti dei nostri impasti , caratterizzarli e metterli in correlazione con la produzione . Non ultimo , viviamo di ricerca anche per quanto attiene al design dei nostri prodotti , che devono saper essere espressione dell ’ essenza del vivere la stanza da bagno , ogni giorno . La collaborazione con l ’ architetto Nilo Gioacchini ci aiuta a cogliere e a esprimere questa essenza ”.
Il design è anche segno , e a proposito di segni vale la pena osservare il restyling del logo di Ceramica Dolomite , che nel nome e nella linea racchiude tutta la dimensione del brand … “ È proprio così , con le radici nel passato che guardano al futuro . Il logo riprende il marchio storico di Ceramica Dolomite , ma lo attualizza e lo proietta nel futuro in maniera contemporanea . Le due montagne già apparivano nel vecchio logo , ma adesso sono reinterpretate con grafie pittoriche moderne .
Parliamo di processi produttivi , abbiamo parlato di competenze , per quanto riguarda invece gli strumenti ? Che tipo di intervento avete programmato ? “ Per questa prima fase riteniamo sia molto importante adattarci al saper fare che pulsa in azienda : abbiamo implementato gli strumenti che possono sostenere e migliorare le capacità e le attitudini dei nostri collaboratori : il nostro obiettivo è fare in modo che tutto riesca a vibrare all ’ unisono . Desideriamo che tutti siano consapevoli di poter giocare un ruolo da protagonisti e che tutti sentano la responsabilità della qualità del lavoro che sono chiamati a svolgere . Solo in questo modo saremo in grado di riappropriarci della nostra identità di brand . È una sfida importante , che implica anche la capacità di ritrovare una nostra autonomia , di linguaggio , di prodotto e di mercato ”.
Partendo da Cersaie e da quello che esponete , qual è il messaggio lanciato al mondo della distribuzione e della rivendita ? “ Ceramica Dolomite c ’ è e ci sarà con la sua qualità , i suoi servizi e il design tutto Made in Italy : molto semplice . Noi
LA CERAMICA PER NILO GIOACCHINI
“ Vorrei aggiungere un pensiero , a cui tengo molto : c ’ è un po ’ di magia nella materia ceramica e anche un po ’ di poesia perché , oltre alla terra e al fuoco necessario a cuocere la materia , c ’ è anche la metodologia , il “ saper fare ” acquisito nel corso del tempo . Pensiamo al fuoco : a seconda delle condizioni meteo cuoce in modo diverso … come una sorta di alchimia , ogni elemento cambia con il cambiare delle condizioni che lo circondano . Questa è la ceramica ! Questo è ciò che mi entusiasma ”.
Che cosa significa per lei collaborare con Ceramica Dolomite ? Sono un vecchio designer e affermo , senza piaggeria , che sono stato molto contento di lavorare per un ’ azienda a cui sento di poter dare un contributo di metodo e non di cultura della ceramica . Ceramica Dolomite ha già una sua cultura , un suo passato e una ricchezza straordinaria . Da una parte è stato necessario mantenere il brand già esistente , conosciuto da tutti , anche all ’ estero , ma dall ’ altra reinventare la produzione pensando a un piccolo sistema di prodotti che fossero un punto di partenza , non di arrivo . In fiera abbiamo portato diverse linee appartenenti a vari livelli di gamma adatti a sostenere il lancio del brand . Per il prossimo anno lo scopo è alzare l ’ asticella proponendo altre nuove collezioni che sappiano interpretare la ceramica in chiave più contemporanea . Anche per realizzare questo programma , credo molto nel lavoro sinergico con le maestranze interne , per fare tesoro della loro “ cultura materiale ” a cui volentieri “ mi sottometto ” pur di disegnare nel solco del bagaglio culturale storico dell ’ azienda ”.
Sembra di capire che per lei il brand sia un insieme di metodo , valori e qualità … “ Esatto , il tutto racchiuso in una dimensione emozionale che non deve mai mancare in un prodotto ”.
ci crediamo fortemente , innanzitutto proponiamo prodotti di alta qualità , accertabile “ toccando con mano ” e dando anche un ’ occhiata ai colori che abbiamo utilizzato . Inoltre garantiamo dei servizi rispettando i tempi e le risposte per le consegne , così come siamo abituati a fare e come continueremo a fare . Ciò è rilevante non solo per il mercato italiano ma anche per quello estero al quale ci stiamo rivolgendo sempre di più ”.
Cosa offre il catalogo oggi ? “ Il catalogo , oltre alle collezioni storiche , da oggi ( Cersaie 2023 , ndr ) ha cinque - più due - nuove collezioni che presentiamo in fiera , realizzate nell ’ arco di un anno . Credo che non esista azienda al mondo in grado di tirare fuori in un anno sette nuove collezioni . È importante sottolinearlo in termini di efficienza , ci sono delle persone di grande qualità che in passato sono state sotto valutate e sotto utilizzate . Per noi il progetto di prodotto deve maturare all ’ interno dell ’ azienda , perché ciò possa succedere è necessario che ci sia un ’ affinità intellettuale che permetta a tutti i collaboratori di trovare un totale allineamento all ’ anima dell ’ azienda e al focus di prodotto ”.
Com ’ è organizzata oggi la rete distributiva ? “ Si tratta di una rete commerciale completamente nuova . Ovviamente abbiamo cominciato dall ’ Italia perché Ceramica Dolomite è già molto conosciuta in Italia , da qualche tempo ci stiamo muovendo anche verso l ’ estero . Il nostro cliente principale è lo showroom , va da sé !”.