Il Bagno Oggi e Domani Ott/Nov 23 | Page 85

Il Professor Schianchi scrive : " Il design salverà il mondo "

Personalmente appartengo a quella ( forse bonaria ) categoria che plaude - quasi sempre - ai grandi oratori , non tanto a coloro che arringano le folle e che hanno in testa altre mire non appartenenti alla cultura in senso più ampio di questo termine , spesso abusato . Ebbene , il Professor Francesco Schianchi , cui mi lega qualche anno di ottima conoscenza e frequentazione , presso la Facoltà milanese di Design , mi entusiasmano le sue lezioni e mi piace il suo variegato narrare ( ultimamente anche passando dalla prosa alla poesia ) la visione che lui ha , dell ' artefatto che verrà , dopo il contemporaneo progettare , che gli va stretto nella taglia proposta . Su questa linea , la bibliografia firmata Schianchi si amplifica e si proietta in avanti ( per esempio cavalca la nuova necessità che i bagni pubblici - in sofferenza gestionale - diventino prioritari nel vivere civile in un Paese ( che si è concesso altri lussi popolari ) alfine di poter aggiungere qualche voto elettivo . " Il design salverà il mondo ", un libricino , quasi taschinabile , dal forte contenuto - anche provocatorio - non rappresenta l ' ultima fatica di Schianchi , che nel frattempo ha pubblicato anche dell ' altro , bensì una ristampa di un testo del 2020 , supponendo con qualche modifica , non avendo letto la prima edizione durante il periodo pandemico . Intrigante il contenuto , che merita una lettura e un approfondimento per poi incastrare una pacata ma ricca discussione fra addetti ai lavori , che già abbiamo fatto , con progettisti e architetti di interni , in un recente " talk " mirato . ( OgC )

Dall ' Australia a Biella Gold Haward a Luisa Bocchietto

Un altro grande risultato nell ' ambito del design di oggetti è stato conseguito a Melbourne in un contest internazionale dalla progettista ( già Presidente di ADI negli anni a cavallo del 2010 ) Luisa Bocchietto , che aveva presentato il progetto " Alabastro 22 ". Avvalendosi di valenti artigiani , che ancora operano in qualche parte della Penisola , l ' architetto Bocchietto aveva concorso a questo premio internazionale risultando vincitrice proprio sul finire di questo 2023 . Per l ' amica Luisa questo riconoscimento rappresenta una ulteriore dimostrazione della originalità dei suoi progetti di beni per la casa dentro e fuori ( a partire dal " Vasone ", quel contenitore di ampia dimensione che ritroviamo nelle piazze di molti centri italiani ), un prodotto fatto volutamente per contenere piante , anche di discreta grandezza , occupando spazi pubblici gestibili , comprese le residenze in cui il vaso diventa , nella sua linea semplice , un elemento piacevole di arredo , quindi non solo urbano . Il connubio , dunque , fra il pensiero della designer , nella fattispecie , affiancato alla capacità manuale dell ' artigiano di cogliere il dettaglio , permette di raggiungere con beni durevoli e materiali diversi anche naturali , il successo di un ' idea creativa . ( OgC )