IL BENESSERE? UNA SINTESI PERFETTA DI NATURA E TECNOLOGIA
PERCORSI FISICI E PERCORSI IMMAGINARI PER IL COMFORT
Speciale Cersaie 2025
IL BENESSERE? UNA SINTESI PERFETTA DI NATURA E TECNOLOGIA
Il punto di partenza del lavoro di progettazione di Marco Carini è l’ osservazione della natura perché è da essa che arrivano gli spunti e le risposte che riguardano la gestione di un progetto, con il desiderio di trovare la ricetta giusta, mescolando i materiali migliori e gli ingredienti più adatti, come un alchimista progettuale. Il suo approccio alla progettazione architettonica è guidato da una ricerca costante e appassionata di soluzioni inedite e sostenibili attraverso l’ uso di materiali naturali che offrono benessere e piacevolezza dell’ abitare. Magia e armonia sono componenti essenziali che partecipano alla trasformazione dello spazio abitativo. Un buon lavoro non è solo il risultato di ottime scelte spaziali e materiche, ma prevede anche l’ uso corretto dell’ illuminazione, la creazione di giochi con le ombre che, insieme, creano particolari atmosfere. Marco Carini afferma che“ da circa 20 anni, è stata finalmente riscoperta l’ importanza del bagno, luogo del benessere personale. La sua progettazione dovrebbe essere guidata dalla scelta di materiali che rispettano l’ ambiente e dall’ introduzione, al suo interno, di una sorta di microclima ben gestito affinché le persone che lo abitano trovino un aumento di comfort e di rigenerazione cellulare e psicofisica”. Il bagno, inoltre, essendo l’ ambiente più energivoro della casa, può essere visto come una sorta di laboratorio di sperimentazione, dove è possibile testare nuove modalità di risparmio delle risorse naturali come l’ acqua, la rigenerazione dell’ aria e la produzione del calore. Secondo Marco Carini“ la consapevolezza del risparmio delle risorse a nostra disposizione, sta crescendo molto nell’ ambito industriale e nel mondo della progettazione, ma la diffu- sione di questo messaggio è ancora troppo debole. Bisognerebbe puntare ancora sulla comunicazione e sulla necessità di formare, dal punto di vista culturale e politico, le persone, affinché i gesti quotidiani siano agiti consapevolmente. La modifica delle abitudini produce benefici che ricadono sia sull’ ambiente, sia sulla salute”. Secondo l’ architetto“ l’ evoluzione dell’ ambiente bagno è rappresentata dalla sintesi perfetta tra natura e tecnologia. La base della progettazione del bagno del futuro prevedrà l’ inclusione di componenti naturali, le piante, ad esempio, sono in grado di riequilibrare il grado di igrometria degli ambienti. Inoltre, l’ introduzione di materiali naturali derivati dalla canapa, riso, legno e sughero contribuirà a garantire lo stato di salubrità degli ambienti e quello di salute delle persone”.
La progettazione del bagno dovrebbe essere guidata dalla scelta di materiali rispettosi dell’ ambiente e dallo studio di un microclima ben gestito affinché le persone trovino più comfort e rigenerazione cellulare e psicofisica
MARCO CARINI architetto e designer
PERCORSI FISICI E PERCORSI IMMAGINARI PER IL COMFORT
“ Oltrepassare il visibile, penetrare la superficie addentrandosi in intimi margini. Trovare le proprie differenze nell’ abisso interiore. Proiettare la propria immagine aldilà dell’ invisibile”. Questi brevi pensieri raccontano in maniera sintetica il mondo creativo di Gum Design, studio fondato da Laura Fiaschi e Gabriele Pardi, che si occupa di architettura, industrial design, grafica, art direction per aziende ed eventi. Laura e Gabriele affrontano il progetto seguendo un percorso che consente di ritrovare sé stessi e che tende a scoprire la verità che è in ognuno di noi. Ogni lavoro è un lavoro di ricerca e di scavo interiore che conduce verso un luogo immaginario per trasformarlo in spazio di equilibrio spirituale. L’ approccio è tutt’ altro che teorico, ogni intima riflessione esprime un percorso metodologico molto pratico, e anche molto naturale, che parte dall’ ascolto di una narrazione fino ad arrivare alla realizzazione di uno spazio o di un oggetto, passando per il progetto della forma, la scelta dei materiali, ecc. Una delle metafore preferite dai designer è quella
GUM DESIGN architetti e designer
Progettare vuol dire prestare attenzione a ciò che sta dietro ogni gesto, la sua parte invisibile, quella non espressa, e avere la capacità di trasformarla
in forma progettata. del sasso lanciato nell’ acqua, il sasso rappresenta le parole, i pensieri e i concetti che, attraversando la superficie dell’ acqua, raggiungono l’ invisibile, incontrano l’ ignoto e scoprono ciò che prima era coperto. Per Laura e Gabriele“ progettare vuol dire prestare attenzione a ciò che sta dietro ogni gesto, avere la capacità di trasformare in forma la sua parte non espressa”. Di frequente nei loro lavori si ritrovano dei segni grafici: righe e quadretti, spesso presenti nelle loro collezioni, sono dei dettagli che rappresentano degli incontri, degli intrecci che interrompono la monotonia dell’ assenza. Le forme geometriche convenzionali si aprono per dare vita a nuove composizioni che avviano un dialogo tra oggetto e persona. I designer credono che“ l’ ambiente bagno sia paragonabile a una scena teatrale aperta, un luogo costituito da stazioni esportabili all’ esterno del perimetro della stanza da bagno”. Per entrambi risulta difficile definire l’ ambiente bagno, nel senso che“ ormai stiamo assistendo a un’ invasione, uno sconfinamento delle funzioni del bagno verso la camera da letto e anche oltre. Sicuramente questa è una traiettoria progettuale interessante, immaginare non uno, ma vari spazi separati da alcuni elementi che delimitano, solo fisicamente e non visivamente, gli ambienti e le funzioni del bagno. Questa impostazione progettuale rimanda a abitudini antiche, quando era necessario spostarsi, magari uscire all’ esterno della casa per raggiungere il bagno, e crea dei percorsi fisici, ma anche immaginari, ognuno dei quali contribuisce al raggiungimento del proprio benessere”.