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Grazie ai nostri abili artigiani , a una direzione artistica sensibile e a una impeccabile produzione , il nostro punto di forza sono customizzazione e flessibilità . Il design e la ricchezza artigianale delle collezioni rendono ogni prodotto una piccola opera d ’ arte , con quelle microirregolarità che ne fanno un pezzo unico . E il pubblico questo lo ha capito perfettamente . Un esempio ? L ’ esigente e rigoroso mercato tedesco , che costituisce il 50 % del nostro export , adora collocare i nostri lavabigioiello in severi contesti minimal , che enfatizzano la bellezza dell ’ oggetto ricevendone un tocco di classe ineguagliabile ». Da come brillano gli occhi a Gian Luca Borsellini , managing director di Glass Design , mentre parla dell ’ azienda toscana nata con la sua famiglia quarant ’ anni fa e da allora impegnata in una crescita costante , si capisce come anche la sua , di passione , non sia mai venuta meno . Una passione fatta di competenza , dialogo , ricerca e un ’ idea di eccellenza sempre aperta a nuove sfide . Ma andiamo con ordine , partendo dalla storia dell ’ azienda che nasce - in un territorio , l ’ Empolese , da sempre vocato alla lavorazione del vetro - nel 1984 dalla famiglia Borsellini , già attiva da anni nella manifattura del vetro artistico . « All ’ inizio la vetreria operava nel settore dell ’ illuminazione , con le lavorazioni di soffiaggio . Il vetro d ’ Empoli era famoso perché un suo componente , a contatto col calore , faceva diventare verde il vetro . Poi , vetrerie come
GIAN LUCA BORSELLINI , “ La sfida è stata veicolare il nostro bagaglio artigianale della lavorazione del vetro , nella produzione industriale . E ha funzionato , perchè il mercato ha capito che alcuni piccoli difetti tipici dell ' hand made , determinano l ' unicità dell ' oggetto . Ancora oggi , tutta la nostra produzione è interamente fatta a mano “