il vino appena sfornato
aputalbus non è solo il nome di una Cantina del Taburno . Caputalbus è il nome , tradotto in latino , della famiglia Capobianco . E ’ una premessa necessaria per comprendere a fondo questa azienda , come poche altre così legata alle proprie origini e a tradizioni vitivinicole centenarie . Ci troviamo in provincia di Benevento , precisamente a Ponte . Questa piccola cittadina trae il suo nome da un antico ed imponente ponte in pietra , che in epoca Romana costituiva il passaggio della Via Latina sul torrente Alenta , strada nella quale i Romani trasportavano il vino dalle Puglie verso Roma . A poca distanza da qui si trovano la Cantina e i vigneti , che in pratica sono un tutt ’ uno con la dimora di famiglia .
E ’ in questo contesto che Pompeo Capobianco , giovane titolare dell ’ azienda , eredita da suo nonno la passione per il vino e la viticoltura . Tant ’ è che rinuncia a un concorso nelle forze armate già vinto per restare a Ponte a valorizzare la proprietà . Inizia così gli studi di enologia e nel contempo inizia le sue sperimentazioni sulle viti , sul terreno e sul vino . Finisce così per dedicarsi a tempo pieno a quel lavoro , finché non riesce finalmente a concretizzare il sogno che tutta la famiglia Capobianco aveva da anni nel cassetto , creando l ’ azienda Caputalbus . Una cantina giovane e dinamica , ma nel contempo estremamente rispettosa delle tradizioni più antiche della propria terra di origine . Tant ’ è che per il suo vino di punta è andata a rispolverare un metodo di
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