> LAURA DONADONI <
E infine è fondamentale tenere sempre bene in mente che il loro palato del consumatore americano è molto diverso dal nostro e molto meno allenato a riconoscere e capire sapori diversi . Il mercato del vino americano , ci dice Laura , è praticamente nelle mani di 10 grandi “ influencer ” e delle varie APP di ricerca e valutazioni dei vini . Quindi , se dovessimo spostare grandi volumi , potrebbe anche avere senso tentare di prendere via delle recensioni e dei punteggi . Altrimenti , la strada migliore è quella di far valere le proprie tipicità e specificità . Bisogna far conoscere le proprie storie , farsi riconoscere come italiani , puntare in pratica sull ’“ Italian style ”, senza però mai dimenticarsi di essere anche molto americani nel business , puntuali e professionali , incisivi nella comunicazione e spediti con la lingua inglese . Ed ecco allora che vendere vino negli States può dare davvero grandi soddisfazioni . ■
> LAURA DONADONI <
Marketing strategist e titolare dell ' Agenzia di comunicazione Lauradonadoni . com , Laura è nata a Bergamo ma vive a San Diego in California , dove si occupa principalmente di supportare commercialmente le cantine e i Consorzi . Molto attiva anche come wineblogger e sulle riviste di settore .
www . laurawines . com
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