I PIACERI DELLA VITE NUMERO 4 - SETTEMBRE 2017 | Page 42

Bottiglie di spumante ancestrale appena recuperate dal fondale. Nel corso dei sei mesi passati sott’acqua le bottiglie beneficiano di un “remuage” naturale ad opera del continuo movimento generato dalle correnti marine. selezione delle famose “yellow label” di Vintage Rosé millesimato 2004 e di Demi Sec e poi immerso a 40 metri di profondità. E così, ispirato da questa incredibile esperienza, Marcello fa partire il suo progetto in Romagna, impostato però su una filiera cortissima e quindi, già esclusiva di per sé. Vengono infatti se- lezionati due antichi vitigni autoctoni romagnoli quasi estinti, l’ Uva Longane- si ed il Famoso , con i quali vengono prodotti quattro vini. Le bottiglie ven- gono sigillate con gommalacca sul tappo e poi stivate dentro ad alcuni cestoni blindati brevettati, denominati “Pupitres d’acciaio per remuage natu- 42 le marino ”. Il tutto, grazie alla collabo- razione dei pescatori di Cesenatico, è stato poi calato sul fondale del Mar Adriatico, precisamente 7km a largo dalla costa, ma solo dopo aver ottenu- to un’apposita concessione demaniale (la prima in Italia per l’affinamento di vini in mare). Ed è proprio in queste acque vergini che avviene la simbiosi tra il vino ed il mare. Ad una profondità che garantisce condizioni microclima- tiche irriproducibili sulla terra ferma, con la quasi totale assenza di luce, temperature costanti e sovrappres- sioni esterne intorno alle 4 atm, i vini possono maturare coccolati unica- mente dall’armonico massaggio delle 51