I PIACERI DELLA VITE - NUMERO 2 - APRILE 2017 | Page 35
Specie se ripenso a quanto sono stati diffici-
li i primi di attività, soprattutto per far
comprendere al mondo che cosa era vera-
mente un primitivo. Ecco perché sedere oggi
al tavolo dei grandi vini è una soddisfazione
davvero incommensurabile. Avere ormai
questa convergenza di giudizi da parte di
tutte le Guide su un vino che da ben 6 anni
mette d’accordo tutta la critica, ci ha rega-
lato veramente una grande soddisfazione.
Questo è un altro pezzo di “Es”, che pratica-
mente è tutta la nostra vita.
Tra l’altro non abbiamo figli quindi anche
per questo ci siamo dedicati a tempo pieno
al nostro lavoro che è anche la nostra pas-
sione. Per questo Es è un vino fatto con il
cuore. >>
■ Ci risulta che nonostante la forte ri-
chiesta internazionale di vini italiani
soltanto il 50% della vostra produzione
sia attualmente destinata all’estero.
Quindi fortunatamente l’altra metà
resta a disposizione del mercato inter-
no e in particolare della Puglia, se i
nostri dati sono esatti. E’ una strategia
commerciale o anche questa è una
scelta di cuore?
<< Noi innanzitutto siamo italiani e siamo
pugliesi. Per cui vogliamo che il nostro vino
venga consumato prima di tutto in Italia.
Non abbiamo particolari strategie commer-
ciali o di marketing, se non una spontanea
grande attenzione verso la Puglia. Anche
perché c’è una gran bella richiesta dei nostri
vini in questa Regione e quindi non faccia-
mo nessuna fatica a venderlo qui. E’ chiaro
che a molti vignaioli risulta più semplice
spedire all’estero tutta la produzione, anche
per facilità di pagamento. Noi fortunata-
mente ci siamo organizzati in modo tale da
non avere questi tipi di problemi e anche
questo è merito del grande lavoro fatto
da mia moglie. Il nostro mercato in Italia è
orientato tutto nell’alta ristorazione e que-
sto, secondo noi, è anche un segnale molto
importante dato a chi, dall’estero, viene in
Puglia. >>
■ Eppure leggendo le ultime notizie
abbiamo appreso della tua decisione
di uscire dalla Doc del Primitivo di
Manduria. Dall’annata 2015 in poi i
tuoi vini verranno commercializzati
con la dicitura Indicazione Geografica
Tipica. Una decisione che, sia su siti
specializzati che sui social networks,
ha fatto molto parlare e sparlare.
Alcuni siti hanno anche scritto che,
più che una forma di dissenso verso le
Sedere oggi al tavolo dei grandi vini
è una soddisfazione davvero incommensurabile…
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