I PIACERI DELLA VITE NUMERO 1 - FEB 2017 | Page 12

A Falciano del Massico nelle viscere dell’ Ager Falernus, terra del primo grande vino della storia e del Primitivo di Antonio e Gennaro Papa.
A Falciano del Massico nelle viscere dell’ Ager Falernus, terra del primo grande vino della storia e del Primitivo di Antonio e Gennaro Papa.
12 ell’ immaginario collettivo il primitivo è stato purtroppo identificato per troppo tempo come un semplice vino da taglio,“ un’ etichetta” che di fatto si è portata dietro ingiustamente per decenni. In realtà, si ricorreva a queste uve per“ aggiustare” le annate storte di vini molto più famosi e blasonati, migliorandone struttura e consistenza. Eppure il Primitivo non veniva nemmeno citato nella retro-etichetta di questi vini, quasi fosse una vergogna o un disonore dichiararne di averne fatto uso … o abuso? Fortunatamente oggi le cose sono ben diverse, perché finalmente i Produttori hanno deciso rivalutare con orgoglio questo vitigno. Oggi le piante vengono curate maniacalmente e i suoi frutti non vengono più si
hanno deciso giustamente di ridare luce a questo nobile vitigno. Oggi queste piante vengono coltivate con cura spesso maniacale e i loro frutti non vengono più svenduti al miglior offerente, ma si utilizzano finalmente per fare vini di eccellenza e, vivaddio, in purezza. Sembrerebbe la premessa ad una tipica storia pugliese e invece la protagonista di oggi è Falciano del Massico, in provincia di Caserta, perché anche questa è una terra fortemente legata al Primitivo. Ci troviamo nell’ antico“ Ager Falernus”, lungo il limite nord della grande pianura campana alle pendici del massiccio calcareodolomitico del Monte Massico. Alle nostre spalle, non lontano da qui, si scorge anche