I Meccanismi d' azione dei Farmaci June. 2015 | Page 736
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alle dosi di 120-360 mg prima, durante o entro 1 ora da ciascun pasto principale.
Gli effetti indesiderati dell'Orlistat ( Xenica l) sono prevalentemente di tipo
gastrointestinale. Gli eventi comunemente osservati durante il primo anno di
trattamento sono stati la perdita di piccole quantità di materiale oleoso dal retto
(27% dei pazienti), flatulenza con emissione di fec i (24% dei pazienti), stimolo
impellente alla defecazione (22% dei pazienti), feci di aspetto grasso/oleoso (20%
dei pazienti), evacuazione oleosa (12% dei pazienti), aumento della frequenza
dell'alvo (11% dei pazienti) ed incontinenza fecale (8% dei pazienti). L'incidenza
degli effetti collaterali è diminuita con l'uso prolungato di Orlistat. Altri eventi
indesiderati riscontrati in corso di trattamento che si sono verificati con una
frequenza superiore del 2% e con un'incidenza maggiore dell'1% rispetto al
placebo sono stati:
Apparato gastrointestinale: disturbi/dolenzie addominali, flatulenza, feci liquide,
feci poltacee, disturbi/dolenzie rettali, alterazioni dentarie, alterazioni gengivali;
Apparato respiratorio: infezioni respiratorie del tratto superiore, infezioni
respiratorie del tratto inferiore;
Sistema di difesa immunitario: influenza;
Sistema nervoso centrale: cefalea;
Disturbi dell'apparato urinario: infezioni del tratto urinario;
Disturbi psichiatrici: ansia;
Disturbi generali dell'organismo: affaticamento
Sono stati riportati rari casi di ipersensibilità. I principali sintomi clinici sono:
prurito, euzione cutanea, orticaria, angiedema, ed anafilassi.
INIBITORI DELL‘ ALFA GLUCOSIDASI-INTESTINALE:
ACARBOSE (usato già x il diabete NIDDM) bloccano l‘ idrolisi enzimatica degli
amidi e del saccaosio, riducendo l‘assorbimento intestinale del glucosio. Ha 1
mobesto effeto nel ridurre la glicemia
BETA-3 AGONISTI ADRENERGICI:come BRL-35135, CL-315243, stimolano
la lipolisi nel tessuto adiposo, sono ritenuti come 1 possibile opzione x il
trattamentodell‘ obesità e x il diabete non insulino dipendente
METILCELLULOSA è il farmaco + spesso usato x indurre sazietà, ma vi sono
poche prove che sostengono che il suo meccanismo d‘azione sia questo
SOSTANZE-LEPTINO SIMILI: si è scoperta nel 1994 l‘ esistenza di 1 ormone
detto LEPTINA (deriva dal greco ―leptos‖ , sottile) detto ―Ormone della fame‖
perché regola il bisogno fisiologico di cibo ed è collegata alla sensazione della
sazietà controllata dal cervello: tale ormone causa diminuzione dell‘ assunzione di
cibo e aumenta la spesa energetica, con 1 maggiore utilizzazione dei grassi. L‘
insufficienza della leptina provoca anche indebolimento delle ossa e dello
scheletro: livelli troppo bassi di leptina, prodotta dalle cellule grasse,
comporterebbero una sorta di ibernazione di tutte le funzioni non direttamente
vitali, come appunto è la crescita ossea. Normalmente se le cellule grasse sono
floride, i livelli di leptina sono alti, per segnalare al cervello di bloccare lo stimolo
della fame, ma se queste cellule sono a secco i livelli di leptina diminuiscono. L‘
ipotesi che un apporto supplementare di leptina possa anche ristabilire l‘ equilibrio
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