I Meccanismi d' azione dei Farmaci June. 2015 | Page 729
Tensione mammaria, depressione , capogiri, edema, cefalea, ipertensione ed effetti
cardiovascolari, rischio di tumori all‘ utero e alla mammella, effetti sui lipidi ematici
Vantaggi ed effetti indesiderati.
CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE: * epatite grave
* prurito
* tumore utero-mammario
* pregressi episodi trombo-embolici
* gravidanza
CONTROINDICAZIONI RELATIVE: * allattamento
* epilessia latente
* episodi cardiaci
La pillola combinata ad alte dosi di estrogeni aumenta la coagulabilità del sangue; a
bassi dosaggi il rischio è trascurabile, tranne per le donne che presentano determinati
fattori di rischio, come il fumo o l‘uso molto prolungato della pillola, soprattutto nelle
donne con più di 35 anni di età. Gli estrogeni sembra che riducano il rischio di
malattie cardiovascolari. Nel 4-5% delle donne che fa uso di pillola combinata può
comparire ipertensione, e si può avere un peggioramento di una ipertensione
preesistente. Il rischio di cancro della cervice pare sia dell‘ordine dello 1.3-1.8 volte
rispetto alla popolazione, soprattutto nelle donne che assumono la pillola da più di 5
anni. Nelle donne che anno assunto la pillola per più di 8 anni pare ci sia un rischio
leggermente superiore di avere un tumore epatico.
* Queste associazioni estrogeno\progestinico sono usate anche nella terapia ormonale
sostitutiva (TOS) x trattare i disturbi della menopausa, ma in cui : 1) l‘ estrogeno è 1
derivato naturale (estradiolo, estrone); 2) l‘ estrogeno e il progestinico hanno
concentrazioni maggiori e fisse x tutto il ciclo (in questo somigliano alle associazioni
monofasiche e si potrebbero confondere con queste !!!) rispetto a quelle usate x la
contraccezione; 3) l‘ estrogeno ha sempre 1 concentrazione maggiore rispetto al
progestinico(l‘estrogeno ha 1 dose che è circa il doppio rispetto a quella del
progestinico e quest‘ ultima è la differenza sostanziale tra contracezione e TOS).
TERAPIA ORMONALE SOSTITUTIVA
Gli estrogeni sono principalmente utilizzati nella terapia ormonale sostitutiva, ed
hanno i seguenti benefici:
1. Riducono la sintomatologia della menopausa associata alla diminuzione di
estrogeni; la sintomatologia è caratterizzata da ; vampate di calore, parestesie,
palpitazioni, cambiamenti di umore…
2. Riduzione dell‘incidenza di malattie coronariche che rappresentano la prima
causa di morte nelle donne in età post-menopausa. Infatti gli estrogeni
somministrati da soli invertono il profilo lipidico post-menopausale: questo
fattore sembra associato alla riduzione del 45% del rischio di malattia cardiaca.
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