I Meccanismi d' azione dei Farmaci June. 2015 | Page 163
Nella scelta di una adeguata terapia contro qualsiasi tipo di infezione è molto
importante considerare le caratteristiche dei vari antibiotici che si ritiene opportuno
utilizzare nella pratica clinica; l'analisi dei vari farmaci permette la scelta di una
terapia più efficace, mirata ed adeguata alla patologia in causa. Questa scelta
terapeutica deve sempre essere guidata dal buon senso e dal libero pensiero, è
importante cioè non lasciarsi influenzare da abitudini di reparto, da mode del periodo
o da allettanti proposte delle varie case farmaceutiche.
CARATTERISTICHE DI UN ANTIBIOTICO DA CONSIDERARE NELL'USO
CLINICO :
a. Spettro antibatterico
b. Farmacocinetica
c. Efficacia clinica
d. Effetti collaterali e tossici
e. Costo
COSTO
Con l'aumento della vita media e lo svilufppo della medicina sono tenuti in vita più a
lungo individui con una maggiore suscettibilità alle infezioni (nefropatici, diabetici,
neoplastici, sieropositivi); in realtà i farmaci in termini di costo ospedaliero
influiscono solo per il 5%, mentre il 73% delle uscite è imputabile agli stipendi.
SPETTRO ANTIBATTERICO
E' la pretesa di funzionamento ed efficacia di un antibiotico contro determinati
batteri; per valutare la sensibilità del germe occorre definire la concentrazione
minima inibente (CMI o MIC) di un antibiotico verso il microrganismo mediante
opportuni test :
Metodo di diluizione
Metodo di diffusione
Metodo automatizzato
In questo modo si ottiene la MIC 90 di ogni antibiotico, mediante la quale si può dare
un giudizio riguardante la sensibilità o la resistenza del ceppo patogeno nei confronti
di tali farmaci, tenendo sempre conto della concentrazione raggiungibile
nell'organismo umano con particolare attenzione al sito di infezione.
Infatti il giudizio di sensibilità è basato sul fatto di poter raggiungere concentrazioni
utili nell'organismo umano (cioè superiori alla MIC riportata)
CEPPO SENSIBILE (S) : microrganismi che possono essere inibiti con un
normale dosaggio di antibiotico per quell'infezione e quella specie; nella
pratica clinica i batteri vengono di solito considerati sensibili ad un farmaco se
la concentrazione sierica massima raggiungibile supera la MIC di almeno 4
volte.
CEPPO A SENSIBILITA' INTERMEDIA (I) : microrganismi inibiti solo con
dosaggi particolarmente elevati o in quelle sedi dove il farmaco raggiunge
concentrazioni elevate.
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