ROSATI E ROSSI
Montepulciano d’Abruzzo ‘Babalù’ 2018,
Cantina Orsogna
Un bel progetto (prima ancora che un ottimo
vino) che vede Cantina Orsogna personalizzare
alcune etichette di vini biodinamici con i dise-
gni prodotti nella Fattoria dell’Amicizia Babalù
di Sant’Eusanio del Sangro, realtà che offre ser-
vizi di natura socio-assistenziale e educativa a
ragazzi diversamente abili. Mai così azzeccato
il motto: “solo chi sogna può volare”.
20 euro ca.
Brunello di Montalcino ‘Bramante’ 2014,
San Lorenzo
Luciano Ciolfi è ormai da considerarsi come
uno dei più affermati vignaioli di Montalcino
tale è la costanza qualitativa che è riuscito a
imprimere negli ultimi anni ai suoi Brunello.
Nel 2014, annata non facile, è riuscito a pro-
durre un rosso di grandissimo fascino, ricco
e sussurrato al tempo stesso grazie a bellissi-
mi richiami floreali e speziati. Una meraviglia.
35 euro ca.
Cannonau di Sardegna 2014, Agricola Soi
Prima architetto, poi produttore nel Sarcidano,
a nord di Cagliari, Stefano Soi propone etichet-
te non solo molto belle ma anche vini sempre
più convincenti. Tra questi un Cannonau che
colpisce per dettaglio, profondità e freschezza
a dimostrazione di un progetto da seguire con
interesse. Sardegna mon amour.
20 euro ca.
DOLCI
Passito di Pantelleria 2013, Ferrandes
Il più iconico dei Passito di Pantelleria conti-
nua a colpire per la sua straordinaria espres-
sività, vendemmia dopo vendemmia. Un vino
che più di altri riesce a portare l’immagina-
zione al luogo in cui viene prodotto tra vento
e sole, macchia mediterranea e quei sapori ti-
pici dell’isola siciliana, miele e frutta candita
su tutti. Un piccolo miracolo.
35 euro ca.
L’IMPORTANZA
DI UNA
CORRETTA
ROTAZIONE
DI CANTINA
• Non esagerare nello
stoccaggio, poche
bottiglie per ogni
referenza, specie
quelle che ruotano
meno
• Avere sempre un’idea
chiara delle giacenze,
aggiornare la carta di
conseguenza dando
risalto o meno a
determinati vini
• Utilizzare le
proposte al calice
per ottimizzare
la rotazione delle
bottiglie presenti in
cantina
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