DA PROJECT 11 A IMÀGO 12 : IL VIAGGIO CREATIVO DELLO CHEF ANDREA ANTONINI
PIATTI TECNICI E STUDIATI NEL DETTAGLIO , UNA CUCINA CHE SORPRENDE E COINVOLGE : LO CHEF ANTONINI RACCONTA IL SUO PERCORSO EVOLUTIVO E LE SINERGIE CHE LO HANNO PORTATO SINO A QUI
di Federico Lorefice – foto di Alberto Blasetti
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C on talento e idee innovative , Andrea Antonini continua a reinventare l ’ esperienza culinaria dell ’ Imàgo , il ristorante una stella Michelin situato all ’ ultimo piano dell ’ Hotel Hassler di Roma . Esponente di una nuova corrente della cucina italiana contemporanea e del fine dining che si esprime all ’ interno del settore hotellerie , Antonini conferma una maturità che si manifesta in piatti tecnici e studiati nei minimi dettagli , pensati per sorprendere e coinvolgere . L ’ evoluzione da Project 11 a Imàgo 12 non è un semplice cambio di menu stagionale , l ’ ampliamento della sua visione di cucina e una celebrazione del lavoro di squadra . Grazie alla sinergia tra lo chef Antonini e il pastry chef Luca Villa , ogni elemento della cucina dell ’ Imàgo riflette la passione e la competenza di un team affiatato , capace di trasformare il talento individuale in un ’ opera collettiva . Questo nuovo capitolo è , infatti , un percorso che da un lato conserva conserva l ’ essenza di alcuni piatti iconici , dall ’ altro esplora nuove combinazioni e sapori , in una narrazione culinaria che cresce come un sequel o il lato B di un vinile , con una consapevolezza ancora più profonda e un approccio più personale .