GRANDE CUCINA 03-2025 | Page 47

FRANCO COSTAGLIOLA Commercial Director Traditional Trade Refresco / Valverde
GIONATA XERRA Fotografo della campagna Valverde Nude 1964
ANTONIO RODRIGUEZ Designer Studio Matteo Thun & Antonio Rodriguez Design
« Abbiamo strutturato un progetto per la ristorazione premium, con una bottiglia in vetro a rendere che – già dal nome – contiene tutto ciò che è necessario sapere: Valverde Nude 1964. L’ anno è quello della produzione della prima bottiglia e nude indica già di per sé l’ assenza di qualsiasi tipo di orpello. In questo oggetto non c’ è nulla di superfluo, è essenziale, contemporaneo e al tempo stesso pragmatico, proprio perché l’ assenza di carta e colla rendono il processo di lavaggio e, dunque di riciclo, molto più semplice. Mentre fra le bottiglie vuoto a perdere troviamo diversi progetti di design, questo è un unicum nel suo genere, una bottiglia pensata per rendere ancora più innovativa l’ offerta Valverde, in grado con il suo minimalismo di esaltare la qualità e la purezza di un’ acqua che sgorga dalla roccia ai piedi del Monte Rosa, in Valsesia, in un territorio riconosciuto Patrimonio dell’ Umanità UNESCO ».
« Per poter studiare il progetto fotografico di Valverde Nude 1964 siamo partiti proprio dalla magia di questo oggetto, che enfatizza la forma liquida dell’ acqua attraverso il vetro, che diventa così una grande lente. Per questo abbiamo immaginato tre scenari differenti che si relazionassero in modo profondo alle tre diverse tipologie di acqua, naturale, frizzante e leggermente frizzante. Per l’ acqua naturale abbiamo pensato a una cava di marmo dove è stata allestita una tavola: uno scenario unico per un’ acqua unica, che ha unito natura ed eleganza. Per la gasata il rimando perfetto è stato il ninfeo di Villa Litta Borromeo a Lainate( Mi), con i suoi contrasti in bianco e nero sulle pareti e sui pavimenti che, insieme ai giochi d’ acqua, ci hanno suggerito i movimenti effervescenti dell’ acqua. In ultimo, la leggermente frizzante( in foto), che abbiamo ambientato nella sala della biblioteca del Circolo Filologico Milanese, con le sue grandi finestre contraddistinte da un rettangolo in basso e dalla forma curva in alto, chiara commistione visiva fra il frizzante e il liscio. Un progetto ben sviluppato nello styling che ha permesso di tradurre in immagini forma e sostanza ».
« Valverde è un’ azienda che ha fatto del plastic free una vera filosofia, e noi siamo contenti di collaborare con loro da tanti anni. La decisione di continuare a usare solo il vetro per le bottiglie è un segno concreto del loro impegno verso l’ ambiente. In quest’ ultima versione, abbiamo voluto fare un passo in più: abbiamo eliminato l’ etichetta, riducendo così l’ uso di carta e colle, perché la bellezza autentica è quella che rispetta anzitutto la natura. Tutto è cominciato da un’ esigenza concreta: risolvere alcune problematiche legate a un miglioramento tecnico. Un intervento necessario che ci ha aperto la strada a una riflessione più ampia. Il risultato è una bottiglia che vuole essere più iconica: più classica nelle proporzioni, più essenziale nel segno, più vicina a un’ idea di lusso silenzioso. Anche la scelta cromatica segue questa direzione. Le tonalità si fanno più sobrie e contemporanee, abbandonando quelle più appariscenti per andare nella direzione di una nuova eleganza, più in sintonia con i linguaggi del design di oggi ».
47