ROCCAVERANO DOP : ECCELLENZA PIEMONTESE
di Chiara Carolei
UN FORMAGGIO DALLA STORIA ANTICHISSIMA , MA CHE DA POCO HA ASSUNTO UN NUOVO NOME E UN NUOVO LOGO . PRODOTTO DA LATTE DI CAPRA , CREMOSO , CON DIFFERENTI SFUMATURE A SECONDA DEL GRADO DI STAGIONATURA
FORMAGGI
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@ Manuel Cazzola
I n principio era la Robiola di Roccaverano : un formaggio a latte crudo riconosciuto tra le DOP nel 1996 , ma di origini ben più antiche . Pare , infatti , che furono i Celti , trasferitisi in Liguria , a produrre un formaggio molto simile a quello che conosciamo oggi . Uno dei formaggi a cui molto probabilmente si faceva riferimento in quel manoscritto del 1899 in cui , raccontando della storia della parrocchia di Roccaverano , si esaltavano “ eccellenti formaggi di robiole ”. Ma la robiola , nell ’ immaginario comune ( e riferita soprattutto a prodotti industriali ) è un formaggio molle di latte vaccino e senza stagionatura . Un prodotto ben diverso dalla DOP piemontese , che , anche per questo motivo , nei mesi scorsi ( febbraio 2023 ) ha cambiato nome in Roccaverano DOP .