di Giorgio Monzani foto @ Adobestock

UNA VISIONE ALLARGATA SUL MONDO DELLA PRODUZIONE DI PASTA CHE VALICA I CONFINI DELL ’ ITALIA . LA TERRA ELLENICA MOSTRA UNA TRADIZIONE ANTICA E UN SPINTA PROPULSIVA VERSO IL FUTURO CON UNA GRANDE DISPONIBILITÀ DI GRANO E AZIENDE STRUTTURATE

scire dai confini italiani quando si parla di pasta è sempre una sfida : si rischia ad ogni passo di crepare la sacralità della nostra Penisola . Ad oggi , però , la crescente globalizzazione gastronomica non può che spingerci a vedere come altri paesi , alcuni anche tanto legati a noi , affrontano e vivono il rapporto con un ingrediente per noi così emblematico .

Rapporto tra pasta e Grecia : un sapore di casa

Per quanto possa sembrare strano , ogni greco considera se stesso come un gran mangiatore di pasta , probabilmente al pari di qualsiasi italiano . Infatti globalmente , nella classifica dei paesi che consumano più pasta , il popolo ellenico si trova al quarto posto , con un consumo medio di 12 kg all ’ anno per persona . Questo però non è mai riuscito a tradursi in cultura da esportare . Lascia quindi un pochino perplessi il fatto che , nonostante l ’ alto consumo quotidiano , non si sia mai arrivati a riconoscere la pasta come parte della cultura culinaria greca . Ep-

pure non mancano prodotti e ricette della tradizione , anche molto più antichi di quanto si possa pensare . Non serve grande ricerca per capire quanto sia presente da sempre nel DNA del paese . Basti pensare che tra i primi impasti , fatti con acqua e farina ( e uova solo in occasione di celebrazioni religiose ), ci fossero delle grandi sfoglie che venivano cotte in forno a legna e che portavano il nome di “ λαγανες ” ( lagànes ). Da cui le moderne lasagne . Ma facciamo un balzo in avanti e analizziamo la situazione moderna : ossia il ruolo e l ’ importanza della pasta , come primo o contorno , nel presente greco ; e dove può arrivare nel suo futuro .

Forme e sapori : tra influenze e tradizioni

Come succede in Italia , i condimenti e le forme della pasta sono un affare di paese , spesso anche effetto di sano ( in questo caso ) campanilismo . Tutto ciò si può giustificare grazie alla posizione geografica del paese , che sin dai suoi albori , ha rappresentato un crocevia tra varie culture . Oltre alla classica base di semola e acqua ,

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