GRANDE CUCINA 01-2023 | Page 96

OLTRECONFINE

96

DA NEW YORK ( NON ) È TUTTO

LA TRADIZIONE GASTRONOMICA DELLA GRANDE MELA È INFLUENZATA DAGLI ECHI DEI PASSATI FLUSSI MIGRATORI : L ’ ITALIA È UNA PRESENZA FORTE E RICONOSCIUTA IN CITTÀ , MA ANCORA IN CERCA DELLA SUA VERA IDENTITÀ . A PROVARE AD ALZARE L ’ ASTICELLA VERSO UNA CUCINA SEMPRE PIÙ FINE DINING ARRIVANO PERÒ NUOVI E GIOVANI TALENTI ...
di Stefano Vegliani

C ’ erano una volta gli spaghetti con meatballs , mac and cheese , fettuccine Alfredo . Per decenni considerati i piatti iconici della cucina italiana a New York , anzi in tutti gli Stati Uniti . In realtà ci sono ancora locali dove si possono mangiare questi piatti che fanno inorridire i gourmet italiani . C ’ è anche qualche ristorante che prova a proporli in Italia . Pare però appurato che siano stati proprio inventati da migranti italiani alla fine dell ’ Ottocento con gli ingredienti economici ( rispetto all ’ Europa il costo della carne di manzo era basso ) che potevano reperire sul posto . È di fatto la rappresentazione di una cucina di casa povera con una precisa connotazione geografica : la maggior parte dei migranti venivano da Campania , Abruzzo e Sicilia . Decine di migliaia di persona in cerca di fortuna , le cui storie si possono ritrovare visitando Ellis Islands dove passavano la qua-