La rinascita giovanile
“ La politica , un " affare per grandi !"
Da quasi
cinquanta anni a questa parte le giovani generazioni hanno allontanato la politica , un " affare per grandi ", e si sono lasciati comandare dai nonni . La gerontocrazia ha detenuto e continua a detenere il potere in Italia . Andando in Senato ( e purtroppo non solo lì ) sembra di entrare in un museo egizio dato l ’ alto numero di “ mummie ” che vi bivacca , alcune in un penoso stato di conservazione . Molti di quelli che dovrebbero ( il condizionale è d ' obbligo ) legiferare , magari non sanno neppure aprire la posta elettronica , questa sconosciuta . Se i neonati in pannolino non possono votare perché non dotati di spirito critico e non sanno badare a loro stessi , perché i vecchi in pannolone dettano legge nel Bel Paese ? Perché non abbassare l ' età dell ’ eleggibilità , che è attualmente di 25 anni per la Camera e 40 per il Senato , o ancor meglio imporre un tetto massimo , 72 anni ad esempio , per il cursus infamiarum dei nostri bei politici , come hanno suggerito due economisti di spicco come Alesina e Gavazzi , che propongono addirittura di abbassare l ' età minima per il voto a 16 o 17 anni ? Un dato è certo : l ' Italia è un paese vecchio , non solo di cultura e tradizioni , ma demograficamente . Siamo al terzo posto al mondo per età media . I giovani non si riconoscono in politica perché la politica non li riconosce , e non è il solito luogo comune .
Se l ' elettorato medio porta la dentiera , perché mai i partiti dovrebbero indirizzare le loro politiche in favore dei giovani ? Così questi , afflitti dal precariato e dall ' immeritocrazia , fuggono all ' estero , e non sono solo i cervelli a farlo . La speranza , tuttavia , non è ancora definitivamente perduta . Basta attraversare il Canale di Sicilia per respirare una bella ventata di aria fresca . I giovani nordafricani ( e non solo ), grazie alla forza di idee nuove e dei social network , sono riusciti a spodestare le dittature vigenti reclamando a gran voce la democrazia . Tra l ' Africa e l ' Italia il passo è breve , basti pensare che Pachino è più a sud di Tunisi .
Corrado Tommasi
V B PNI
P A G I N A 4