Giornalino di Istituto 2013 | Page 47

con musica e scenografia; ne scaturiva uno spettacolo che con l'insieme dei musicisti – valenti esecutori, ma non solo – costituiva parte integrante del pensiero musicistico di Zappa in maniera straordinariamente spontanea. Tra i numerosissimi aneddoti e vere e proprie "scene" presentate prima, durante e dopo i suoi concerti, di grande impatto fu l'idea/scena che mise in atto a Pistoia l'8 luglio 1982: fece installare un megaschermo (mezzo non molto diffuso all'epoca) sul quale – in contemporanea al suo concerto – veniva proiettata la partita Germania Ovest-Francia dei mondiali di calcio. Prima di cominciare a suonare disse semplicemente e con pesante slang americano: «Chi non capisce un tubo della musica che faccio può tranquillamente guardarsi le partite... così non ha buttato i soldi del biglietto». caso i suoi gruppi ebbero sempre batteristi eccellenti. La ritmica delle sue composizioni è sempre stata molto complessa: un esempio è “The Black Page” brano scritto appositamente per Terry Bozzio, secondo Zappa l'unico in grado di eseguirlo (a causa della sua estrema complessità ritmica o "densità statistica", rappresentate da una "pagina nera" di note). Il successore di Bozzio, Vinnie Colaiuta, eseguì il brano suonandolo a memoria durante l'audizione. Per lui la distinzione tra "musica pop" e "musica seria" non aveva alcun significato («All'idea che il compositore crede di aver attinto qualche cosa di artistico corrisponde il fatto che quella musica non offre gran che a chi ascolta. Io ho un altro atteggiamento: anche se la maggior parte della gente non ama quello che faccio, quelli a cui piace si divertono; non la consumano perché è arte, ma perché ci provano gusto» disse in un'intervista [senza fonte]). Lo si potrebbe da questo punto di vista descrivere come uno dei primi compositori postmoderni. « Information is not knowledge / Knowledge is not wisdom / Wisdom is not truth / Truth is not beauty / Beauty is not love / Love is not music / MUSIC IS THE BEST. » Zappa dichiarò che concepiva la musica come "decorazione del tempo", una creazione barocca da costruire con le proprie mani, divertente e libera da schemi prestabiliti, basata sull'atonalità e sul ritmo (poliritmie, tempi dispari, addirittura ritmi irrazionali e casuali). Rappresentativa di questa visione è la fin troppo citata frase: « L'informazione non è conoscenza / La conoscenza non è saggezza / La saggezza non è verità / La verità non è bellezza / La bellezza non è amore / L'amore non è musica / LA MUSICA È IL MEGLIO. » Curiosità Il brano dei Deep Purple, Smoke on the Water (1972) fa esplicito riferimento a un fatto realmente accaduto a Frank Zappa: durante un concerto al Festival del Jazz di Montreux, in Svizzera, un proiettile luminoso sparato da qualcuno con una pistola lanciarazzi provocò l'incendio di tutto l'edificio che ospitava Zappa e le "Mothers". Di seguito le strofe della canzone che lo citano (Frank Zappa & the Mothers were at the best place around / But some stupid with a flare gun burnt the place to the ground). L'album Awake della band prog metal Dream Theater è stato dedicato alla memoria di Zappa dal batterista Mike Portnoy, suo grande fan. È collocato al 22º posto nella lista dei migliori chitarristi di tutti i tempi secondo la rivista Rolling Stone. È citato nel singolo dei Ramones Censorshit insieme a Ozzy Osbourne. Vengono descritti come persone che non accettano compromessi e che dicono quello che pensano. Ferrara Francesco II C Liceo Classico in cui Zappa trasforma il senso della poesia “Ode su un'urna greca” di John Keats integrandola con una poesia di Thomas Stearns Eliot. Prima di suonare la chitarra Zappa si cimentò con la batteria e non a PAGINA 47