Giornale dell'Installatore Elettrico, Nov/Dic 2024 | Page 60

Installatori a rischio ? Senza la dichiarazione di conformità , il cliente può bloccare i pagamenti , chiedere risarcimenti e ricorrere a costose cause legali ? Partendo da un caso reale , vi suggeriamo come evitare di cadere nello stesso errore

60 NORME E LEGGI I TRIBUNALE

Quando manca la dichiarazione di conformità

DI TOMMASO ROMOLOTTI E LAURA MARRETTA

Installatori a rischio ? Senza la dichiarazione di conformità , il cliente può bloccare i pagamenti , chiedere risarcimenti e ricorrere a costose cause legali ? Partendo da un caso reale , vi suggeriamo come evitare di cadere nello stesso errore

La Dichiarazione di Conformità rappresenta sempre un punto di grande attenzione da parte dell ’ istallatore . E questo non solo in quanto il rilascio della stessa è un obbligo di legge che nel contempo espone a responsabilità ( spesso oggetto di dubbio da parte degli operatori in termini di durata

della stessa ) ma anche in quanto viene a costituire un elemento rilevante nel contesto delle relazioni contrattuali con il cliente finale , che potrebbe risentire di tale situazione in termini non solo commerciali ma anche di diritto . Come noto , infatti , l ’ art . 7 del DM 22 gennaio 2008 , n . 37 in tema di attività di installazione degli
impianti all ’ interno degli edifici , dispone che al termine dei lavori , previa effettuazione delle verifiche previste dalla normativa vigente ( comprese quelle di funzionalità dell ’ impianto ) l ’ impresa installatrice rilascia al committente la Dichiarazione di Conformità degli impianti realizzati nel rispetto delle norme di cui all ’ articolo 6 del
medesimo Decreto – fornendo nel contempo il modello di tale dichiarazione , di cui dovranno fare parte integrante anche la relazione contenente la tipologia dei materiali impiegati nonché il progetto . Un obbligo pertanto indiscutibile sia nella forma sia nei contenuti , che non intende lasciare al professionista accorto particolari spazi interpretativi per posticipare – o , peggio , non fornire del tutto – la documentazione richiesta dalla legge . Fino a questo punto , pertanto , la norma è piuttosto chiara . Ma quali possono essere gli impatti di tale previsione normativa con riferimento al rapporto intercorrente con la committenza ? Ed in particolare , il mancato o ritardato rilascio della dichiarazione di conformità può essere considerato elemento tale da inficiare il concetto di corretto adempimento della prestazione contrattuale da parte dell ’ installatore ? Domande queste cui è opportuno potere dare una risposta chiara , anche al fine di non incorrere in contestazioni come accadde in …
www . nt24 . it