Flash monitorano continuamente la formazione di fenomeni ad arco tramite sensori di luce e pressione, con watchdog indipendente su ogni canale. Quando un arco viene rilevato, l’ interruttore interviene in pochi millisecondi, isolando la sezione guasta prima che il danno si propaghi. Il nuovo Remote Racking Device( RRD-E) integrato consente l’ estrazione e l’ inserzione da remoto, riducendo i rischi operativi in ambienti in tensione. Sul fronte informatico, Emax 3 è il primo interruttore automatico di |
3 trasforma il concetto attraverso l’ intelligenza predittiva. I sensori di misura raggiungono precisione di classe 0.5 secondo IEC 61557- 12, determinando potenza attiva ed energia con affidabilità che tradizionalmente richiedeva contatori esterni. Il Network Analyzer avanzato registra fino a cinquanta eventi rispetto al singolo evento del predecessore, fornendo cronologia dettagliata di ogni anomalia di tensione. In aggiunta, SACE Emax 3 offre il monitoraggio termico: sensori integrati all’ interno del disposi- |
tivo, moduli Ekip Temperature 4T nel cubicolo e sensori wireless T- Sense forniscono visione completa delle condizioni termiche rilevando le anomalie prima che diventino critiche. Queste informazioni, insieme a tanti altri parametri, alimentano un algoritmo sofisticato che calcola uno Health Index, indicatore sintetico della salute globale dell’ interruttore in grado di valutare usura meccanica, stato dei contatti e condizioni termiche. Sulla base di questo indice, il sistema prevede la data plausibile |
della prossima manutenzione necessaria. La transizione da manutenzione reattiva a predittiva ha implicazioni economiche significative: interventi a guasto accaduto sono costosi e comportano rischi di fermo impianto inaspettato. La manutenzione predittiva consente di pianificare, ordinare ricambi in anticipo, eseguire interventi in orari vantaggiosi. Emax 3 non è interruttore passivo, ma componente attivo della logica di distribuzione che gestisce soluzioni integrate come il trasferimento automatico( ATS). |