Giornale dell'Installatore Elettrico Maggio 2025 | Page 33

LA PROGETTAZIONE E L’ ADOZIONE DI SISTEMI DI ALIMENTAZIONE CON RISERVA SONO INDISPENSABILI PER GARANTIRE LA CONTINUITÀ OPERATIVA IN AMBIENTI INDUSTRIALI CRITICI connessione ». Infine, per le connessioni sulla rete di trasmissione nazionale( RTN), il Codice di Rete Italiano( Codice di trasmissione, dispacciamento, sviluppo e sicurezza della rete) definisce punto di connessione « il confine fisico tra la rete di trasmissione e l’ impianto di utenza, attraverso cui avviene lo scambio fisico dell’ energia elettrica ».
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cadute di tensione » che, secondo quanto indica la Norma CEI 64-8( Sezione 525) « tra l’ origine dell’ impianto utilizzatore e qualunque apparecchio utilizzatore » non dovrebbe essere superiore « al 4 % della tensione nominale dell’ impianto ». Ricordiamo che la caduta di tensione è determinante per la scelta della sezione dei conduttori e « ha un impatto sull’ efficienza energetica dell’ impianto elettrico ». Per quanto riguarda le reti di media tensione « il punto di connessione è ubicato nell’ impianto di rete presso l’ utenza, ed è definito dai morsetti a valle del dispositivo di sezionamento del DSO che alimenta l’ impianto Utente, cui si attesta il terminale del cavo di collegamento ». In Alta tensione( connessioni di Utenti in antenna da Cabina
COME GARANTIRE UNA QUALITÀ ELETTRICA OTTIMALE IN AMBIENTI INDUSTRIALI
Per garantire la continuità e la qualità del servizio elettrico, è fondamentale che i progettisti e gli installatori comprendano i requisiti e le normative che regolano la fornitura di energia elettrica. La continuità del servizio è definita come la mancanza di interruzioni non programmate della fornitura, mentre la qualità della tensione si riferisce a parametri come frequenza, ampiezza e forma d’ onda della tensione elettrica.
CONTENUTI CHIAVE SULLA CONTINUITÀ DEL SERVIZIO ELETTRICO
• La continuità mira a mantenere un servizio stabile, promuovendo livelli adeguati di affidabilità in base a parametri economici e tecnici. Le interruzioni vengono distinte in lunghe( oltre 3 minuti), brevi( tra 1 secondo e 3 minuti) e transitorie( meno di 1 secondo).
• Indennizzi automatici sono previsti per i clienti in caso di interruzioni non pianificate, con specifici premi e penalità stabiliti in base alla durata e alla frequenza delle interruzioni.
CARATTERISTICHE DELLA QUALITÀ DELLA TENSIONE
• La qualità della tensione è misurata considerando variabili come frequenza, variazioni rapide della tensione, sovratensioni, tensioni armoniche, e flicker( fluttuazioni di tensione).
• Gli indicatori di qualità devono essere affidabili e confrontabili, e le reti di distribuzione devono garantire un livello costante di tensione che rientri nei limiti definiti dalla Norma CEI EN 50160.
REQUISITI NORMATIVI PER LA PROGETTAZIONE DEGLI IMPIANTI
• Gli impianti elettrici di media tensione devono rispettare determinati requisiti di connessione come l’ installazione di dispositivi di protezione e l’ adeguatezza delle tarature. In caso di non conformità, sono previsti indennizzi automatici per gli utenti.
• Per le interruzioni prolungate, è previsto un tempo massimo di ripristino di 8 ore, con sanzioni a carico delle imprese di distribuzione per eventuali ritardi.
SEMPLIFICAZIONI PER UTENTI CON IMPIANTI DI BASSA POTENZA Per impianti con potenza inferiore a 400 kW, sono previsti requisiti semplificati, come l’ adozione di un interruttore di manovra sezionatore con fusibili e relè di guasto a terra. Questo approccio riduce i costi di adeguamento pur mantenendo livelli accettabili di sicurezza e continuità.
RILEVANZA PER INSTALLATORI E PROGETTISTI Installatori e progettisti devono essere consapevoli dei parametri di qualità e delle norme tecniche per garantire che gli impianti siano conformi e possano beneficiare degli eventuali indennizzi automatici. È essenziale, inoltre, progettare impianti in grado di garantire la qualità della tensione in base alle specifiche normative, per evitare interruzioni e disturbi che possano compromettere il funzionamento dell’ impianto e la soddisfazione del cliente.
Primaria alle reti con tensione nominale superiore a 35 kV) « il punto di connessione consiste generalmente nei codoli lato rete del sezionatore di linea( sezionatore di terra qualora presente) facente parte dell’ impianto di utenza per la
LA PROGETTAZIONE E L’ ADOZIONE DI SISTEMI DI ALIMENTAZIONE CON RISERVA SONO INDISPENSABILI PER GARANTIRE LA CONTINUITÀ OPERATIVA IN AMBIENTI INDUSTRIALI CRITICI connessione ». Infine, per le connessioni sulla rete di trasmissione nazionale( RTN), il Codice di Rete Italiano( Codice di trasmissione, dispacciamento, sviluppo e sicurezza della rete) definisce punto di connessione « il confine fisico tra la rete di trasmissione e l’ impianto di utenza, attraverso cui avviene lo scambio fisico dell’ energia elettrica ».
GIE- IL GIORNALE DELL’ INSTALLATORE ELETTRICO