NORMATIVA 11
LE NUOVE TIPOLOGIE DI ILLUMINAZIONE DI SICUREZZA
La norma CEI EN 50172:2024 ha ampliato la classificazione funzionale dell’ illuminazione di emergenza, introducendo nuove configurazioni che rispondono a esigenze operative e di sicurezza più specifiche. A fianco delle categorie tradizionali, emerge l’ illuminazione di area locale come risposta a situazioni in cui non è possibile evacuare immediatamente.
• Esodo: evacuazione sicura con almeno 1 lx nelle vie principali.
• Antipanico: visibilità minima di 0,5 lx per prevenire disorientamento e panico.
• Alto rischio: livello di illuminamento definito in funzione dell’ attività per garantire continuità operativa.
• Area locale: sicurezza temporanea per personale autorizzato a rimanere, con requisiti equivalenti all’ esodo, ma valutati con analisi del rischio.
Illuminazione di emergenza
sopperisce alla mancanza di illuminazione ordinaria
naria. Questa tipologia non è strettamente legata alla sicurezza delle persone, ma piuttosto alla funzionalità dell’ edificio o del processo in corso. Un esempio tipico può essere l’ illuminazione che permette a un’ attività commerciale di proseguire le vendite o a un data center di mantenere attive le operazioni, seppur in modalità ridotta. È importante sottolineare che il termine“ illuminazione di emergenza” è spesso utilizzato in modo improprio come sinonimo di“ illuminazione di sicurezza”. Questa ambiguità è in parte alimentata dalla terminologia normativa: gli apparecchi utilizzati per entrambe le funzioni sono genericamente denominati“ apparecchi di emergenza”( secondo la norma CE EN IEC 60598- 2-22). Questo accade perché il produttore, ovviamente, non può sapere se un determinato apparecchio, una volta immesso sul mercato, sarà impiegato per fini di sicurezza o di riserva. Tuttavia, identificare correttamente il tipo di illuminazione è di vitale importanza. L’ illuminazione di sicurezza è infatti rigidamente regolamentata da precise disposizioni legislative e norme tecniche, volte a garantire standard minimi di protezione per la vita umana. L’ illuminazione di riserva è, nella maggior parte dei casi, una scelta prestazionale ed economica che ricade nella discrezionalità del progettista o del proprietario committente, essendo soggetta unicamente alle norme generali di buona tecnica impiantistica.
ILLUMINAZIONE DI EMERGENZA Illuminazione di sicurezza( per la sicurezza delle persone)
Le norme tecniche di riferimento per l’ illuminazione di sicurezza sono in costante aggiornamento, riflettendo l’ evoluzione delle tecnologie e delle migliori pratiche. Recentemente, si sono registrate significative modifiche, ad eccezione della norma UNI CEI 11222“ Luce e illuminazione- Impianti di illuminazione di sicurezza degli edifici- Procedure per la verifica e la manutenzione periodica”, che, riguardando attività di manutenzione periodica, non è variata dalla sua ultima edizione, ed è rimasta un punto fermo per gli operatori“ in campo”.
Nuova norma CEI EN 50172:2024
La norma CEI EN 50172“ Sistemi di illuminazione di emergenza di evacuazione”( classificazione CEI
Illuminazione area locale Illuminazione per l’ esodo Illuminazione antipanico Illuminazione alto rischio
per il personale autorizzato a rimanere nella struttura
Illuminazione per evacuare la struttura
Tabella 1. Terminologia relativa alla suddivisione per tipologia di illuminazione di emergenza
34-111) nell’ edizione 2024, pubblicata nel mese di ottobre dello scorso anno, rappresenta un aggiornamento significativo, introducendo concetti e requisiti che mirano a migliorare ulteriormente la sicurezza e l’ efficacia dei sistemi di illuminazione di emergenza. Questa nuova versione, in armonia con la norma UNI EN 1838( 2025, che analizzeremo in seguito), porta con sé importanti novità.
“ Area Locale”: un concetto innovativo
Una delle principali introduzioni della CEI EN 50172( 2024) è il concetto di“ illuminazione di area locale”. Questa innovazione nasce dalla consapevolezza che in alcune particolari strutture( come ospedali, case di cura, o centri commerciali) non è pratico e talvolta tantomeno sicuro evacuare immediatamente tutte le persone. L’ obiettivo dell’ illuminazione di area locale è, quindi, quello di garantire la sicurezza delle persone autorizzate a rimanere temporaneamente nell’ area stessa. L’ e- vacuazione da un’ area locale può essere posticipata o ordinata solo
GIE- IL GIORNALE DELL’ INSTALLATORE ELETTRICO