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Per quanto tempo è possibile mantenere le registrazioni delle immagini ? E quando il sistema di videosorveglianza conserva immagini per un tempo eccessivo in che tipo di provvedimenti si potrà incorrere ?
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SICUREZZA
PRIVACY

Registrazione oltre i termini

DI TOMMASO E . ROMOLOTTI E LAURA MARRETTA

Per quanto tempo è possibile mantenere le registrazioni delle immagini ? E quando il sistema di videosorveglianza conserva immagini per un tempo eccessivo in che tipo di provvedimenti si potrà incorrere ?

L

a possibilità di registrare le immagini riprese da un sistema di videosorveglianza spesso rappresenta un elemento fondamentale per la stessa utilità dell ’ impianto installato . È infatti evidente che – anche ai fini difensivi e forensi – la disponibilità delle immagini riprese dal sistema unitamente alla possibilità di produrle in giudizio si pone come elemento critico alla luce del dovere contemperare le giuste attese del titolare del trattamento con i diritti dell ’ interessato le cui immagini sono state riprese ed archiviate . Un tema che pertanto diviene cruciale sul punto è esattamente questo : per quanto tempo è possibile mantenere le registrazioni delle immagini ? Argomento questo da affrontare con grande cautela e puntualità , anche per non ritrovarsi nella situazione de …
Il caso della registrazione oltre i termini
La società Gamma , titolare di una serie di negozi nel contesto della grande distribuzione , decideva di dotare i medesimi di autonomi impianti di videosorveglianza , in considerazione del notevole afflusso di clientela che caratterizzava in modo continuativo i relativi locali . Di conseguenza , procedeva ad incaricare una società di installazioni per la posa degli impianti , prevedendosi il posizionamento di telecamere con
annesso sistema di videoregistrazione , ritenendo che questo potesse fondarsi sul proprio legittimo interesse alla sicurezza delle persone e del patrimonio . Inoltre , Gamma procedeva ad un confronto con le rappresentanze sindacali presenti in azienda , concludendo un accordo con le stesse ai sensi dell ’ art . 4 della L . n . 300 del 1970 ( lo Statuto dei Lavoratori ) relativo all ’ intero sistema di sorveglianza , nel quale di prevedeva espressamente che le immagini registrate sarebbero state conservate per un periodo di tempo non superiore alle 24 ore , al termine del quale avrebbero dovuto essere cancellate automaticamente . Le impostazioni
delle macchine venivano quindi impostate di conseguenza , e le attività di videosorveglianza sembravano pertanto svolgersi in modo corretto . Ma ad un certo punto qualcuno si accorge di qualcosa …
Un errore imprevisto
Nell ’ ambito di un più esteso intervento finalizzato alla verifica della conformità degli impianti installati con la normativa applicabile in tema di protezione dei dati personali , eseguito nel settembre dell ’ anno 202 ( X ) le attività di ispezione portano all ’ analisi del Digital Video Recorder ( DVR ) relativo ad uno dei negozi posizionato nel centro di un ’ importante metropoli
. Dall ’ accesso alle immagini registrate ivi presenti , viene accertato che con riguardo ad una telecamera ( che chiameremo convenzionalmente T-Alfa ) posizionata presso la cassaforte del negozio , risultano presenti immagini risalenti ad alcune giornate dell ’ inizio di maggio del medesimo anno , per un periodo distribuito nelle 24 ore al giorno . Occorre rilevare sin da subito che le registrazioni relative alle altre telecamere del sistema risultavano invece coerenti con la policy aziendale che – come sopra precisato – prevede la cancellazione dopo 24 ore , mediante sovrascrittura . Quanto rilevato con riferimento alla
www . nt24 . it