• protette con un dispositivo a corrente differenziale , con corrente d ’ intervento Idn ≤ 30 mA , oppure :
• alimentate da sorgenti SELV , oppure :
• protette singolarmente mediante separazione elettrica , alimentate da un trasformatore distino o da un avvolgimento secondario separato di un trasformatore .
• Giallo : 100 ÷ 130 V ;
• Nero : 500 ÷ 690V .
• Cavi entro tubi a vista ( senza guaina o multipolari o unipolari con guaina );
• Cavi con guaina o armatura posati a parete ;
• Cavi unipolari o multipolari con guaina su passerelle non perforate ;
• Cavi unipolari o multipolari con guaina su passerelle forate ;
FOCUS 41 specifiche per i quadri per cantiere ; la Norma CEI EN 61439-5 fornisce prescrizioni specifiche per i quadri per reti di distribuzione pubblica usati per la distribuzione dell ’ e- nergia elettrica ; la Norma CEI EN 61439-6 definisce e stabilisce le condizioni di servizio , le prescrizioni di costruzione , le caratteristiche tecniche e le prescrizioni di verifica per i sistemi di condotti sbarre destinati all ’ impiego nell ’ ambito della generazione , trasmissione , distribuzione e conversione dell ’ energia elettrica e al comando e controllo di apparecchiature utilizzatrici di energia elettrica . La Guida CEI 121-5 “ Guida alla normativa applicabile ai quadri elettrici di bassa tensione e riferimenti legislativi ”, invece , fornisce i criteri per facilitare la corretta applicazione della normativa dei quadri di bassa tensione evidenziando gli aspetti relativi l ’ applicazione delle Norme CEI EN 61439 . Sostituisce completamente la Guida CEI 17-70 “ Guida all ’ applicazione delle norme dei quadri di bassa tensione ”.
Le prese a spina
Insieme ai quadri elettrici , le prese a spina sono la parte più importante dell ’ impianto elettrico di cantiere perché attraverso il loro impiego si realizzano i collegamenti fra i quadri elettrici e gli apparecchi utilizzatori . Al fine di garantire l ’ intercambiabilità , le prese a spina utilizzate per gli impianti elettrici di cantiere devono essere di tipo industriale , conformi alle Norme CEI EN 60309-2 “ Spine e prese per uso industriale Parte 2 : Prescrizioni per intercambiabilità dimensionale per apparecchi con spinotti ad alveoli cilindrici ” ( Classificazione CEI 23-12 / 2 ) con grado di protezione IP 44 ( protezione contro l ’ accesso a parti pericolose con corpi estranei di diametro superiore ad 1 mm e agli spruzzi d ’ acqua da tutte le direzioni ) ovvero IP 67 ( protezione totale contro la polvere e contro gli effetti dell ’ immersione temporanea ) laddove siano prevedibili condizioni di maggiore umidità , quali getti d ’ acqua o pozzanghere . Se è previsto il passaggio di mezzi e / o attrezzature ( luoghi di passaggio ), le prese a spina devono essere protette contro i danneggiamenti meccanici . Per correnti nominali fino a 125 A è ammesso l ’ utilizzo di prese a spina industriali conformi alla Norma CEI EN 60309-1 “ Spine e prese per uso industriale Parte 1 : Prescrizioni generali ” ( classificazione CEI 23-12 / 1 ), che , però , non garantiscono il rapido ripristino in caso di avaria . L ’ utilizzo di prese a spina di uso domestico e similare ( conformi alla Norma CEI 23-50 ) è limitato ad attività di breve durata , di finitura o per piccoli cantieri di ristrutturazione purché siano protette contro gli urti , la penetrazione di liquidi e dei corpi solidi . È ammesso l ’ impiego temporaneo di adattatori ( parte spina industriale e parte presa di tipo domestico o similare ). Come abbiamo già visto , le attrezzature portatili equipaggiate con prese a spina ad uso domestico e similare , come ad esempio trapani ed altri attrezzi a mano , non sono soggette a queste limitazioni suddette . Per l ’ alimentazione di queste attrezzature , pertanto , è ammesso l ’ uso temporaneo di adattatori di sicurezza . Per poter essere utilizzate in cantiere , le prese a spina con corrente nominale fino a 32 A devono essere :
• protette con un dispositivo a corrente differenziale , con corrente d ’ intervento Idn ≤ 30 mA , oppure :
• alimentate da sorgenti SELV , oppure :
• protette singolarmente mediante separazione elettrica , alimentate da un trasformatore distino o da un avvolgimento secondario separato di un trasformatore .
La Norma CEI EN 60309-1 prescrive l ’ individuazione della tensione nominale di impiego delle prese a spina mediante un codice colore : Viola : 20 ÷ 25 V ; Bianco : 40 ÷ 50V ;
• Giallo : 100 ÷ 130 V ;
Blu : 200 ÷ 250 V ;
• Nero : 500 ÷ 690V .
Rosso : 380 ÷ 480 V ;
Al fine di garantire l ’ irreversibilità dei poli la Norma CEI EN 60309- 2 prescrive una diversa posizione ( oraria ) del contatto di terra delle prese a spina industriali in relazione al numero di contatti ( poli ), della frequenza e della tensione di impiego .
Le condutture elettriche
Come abbiamo detto , l ’ impianto elettrico di cantiere ( fisso e movibile ) è costituito dall ’ insieme dei componenti elettrici installati ( Quadri ASC , prese a spina e apparecchi utilizzatori fissi ) e dalle condutture elettriche , le quali sono senz ’ altro l ’ elemento più delicato e maggiormente soggetto al logorio . La norma consiglia che siano posate in modo da impedirne il più possibile le sollecitazioni , ad esempio , limitando il numero di cavi che attraversano i luoghi di passaggio dei veicoli e dei pedoni , oppure dovuti all ’ ambiente e alle attività del cantiere . Qualora non fosse possibile , è richiesta un ’ adeguata protezione meccanica . In generale , la Norma CEI 64-8 prescrive che i cavi flessibili siano del tipo H07RN-F o equivalente , resistenti all ’ abrasione e all ’ acqua .
Le principali modalità di posa ammesse dalla norma sono :
• Cavi entro tubi a vista ( senza guaina o multipolari o unipolari con guaina );
• Cavi con guaina o armatura posati a parete ;
• Cavi unipolari o multipolari con guaina su passerelle non perforate ;
• Cavi unipolari o multipolari con guaina su passerelle forate ;
Alcune tipologie di posa dei cavi utilizzate nei cantieri edili
GIE 4 giugno - 2023