GIE - Il Giornale dell'Installatore | Page 39

• Grado di protezione minimo IP 21 sul fronte comando ad apertura porta , a condizione che la porta possa essere chiusa in tutte le condizioni di utilizzo ; diversamente il grado di protezione minimo per il fronte di comando è IP 44 ;
• Protezione contro la corrosione assicurata con l ’ uso di materiali adatti o con rivestimenti protettivi sulla superficie esposta tenendo conto delle condizioni normali di servizio e / o delle condizioni speciali di servizio ;
• Resistenza alla radiazione ultravioletta , nel caso di involucri e parti esterne costituiti da materiali isolanti ;
• Resistenza meccanica 50 g 11 ms . I quadri sono costruiti in modo da sopportare urti meccanici con accelerazione di 500 m / s2 e un impulso a semionda sinusoidale di durata pari a 11 ms ;
• Protezione contro l ’ impatto meccanico per impatti di energia pari a 6 joule ovvero a collisioni con l ’ apparecchiatura meccanica di manipolazione del cantiere , anche se la Norma CEI EN 61439-1 non indica specifici Gradi di protezione degli involucri per apparecchiature elettriche contro gli impatti meccanici esterni ( Codice IK ).
LA VARIANTE V2:2008 ALLA NORMA CEI EN 60309-1 HA ELIMINATO IL SIMBOLO DELLE GOCCE E DEL TRIANGOLO COME SIMBOLI DI CLASSIFICAZIONE DEL GRADO DI PROTEZIONE CONTRO LA PENETRAZIONE DEI LIQUIDI DELLE PRESE A SPINA PER USO INDUSTRIALE
• Modello , tipo o sigla , del quadro .
• Nome del costruttore finale del quadro .
• Copia della dichiarazione di conformità del quadro alla norma applicata .
• Nome del costruttore o marchio ( non necessari solo se appaiono sul Quadro ASC );
• Indicazione del tipo o numero identificativo ; Data di costruzione ;
• Norma di riferimento ( Norma CEI EN 60439-4 );
• Tipo di corrente e frequenza ( in caso di quadri per corrente alternata );
• Valore della tensione nominale ;
• Valore della corrente nominale ; Grado di protezione ;
• Massa ( se superiore a 30 kg ).
FOCUS 39 se , tutti i pannelli asportabili e le piastre di copertura montati ;

• Grado di protezione minimo IP 21 sul fronte comando ad apertura porta , a condizione che la porta possa essere chiusa in tutte le condizioni di utilizzo ; diversamente il grado di protezione minimo per il fronte di comando è IP 44 ;

• Protezione contro la corrosione assicurata con l ’ uso di materiali adatti o con rivestimenti protettivi sulla superficie esposta tenendo conto delle condizioni normali di servizio e / o delle condizioni speciali di servizio ;

• Resistenza alla radiazione ultravioletta , nel caso di involucri e parti esterne costituiti da materiali isolanti ;

• Resistenza meccanica 50 g 11 ms . I quadri sono costruiti in modo da sopportare urti meccanici con accelerazione di 500 m / s2 e un impulso a semionda sinusoidale di durata pari a 11 ms ;

• Protezione contro l ’ impatto meccanico per impatti di energia pari a 6 joule ovvero a collisioni con l ’ apparecchiatura meccanica di manipolazione del cantiere , anche se la Norma CEI EN 61439-1 non indica specifici Gradi di protezione degli involucri per apparecchiature elettriche contro gli impatti meccanici esterni ( Codice IK ).

Altre disposizioni riguardano l ’ accessibilità : del dispositivo di arresto di emergenza che deve poter essere azionato in tutte le possibili condizioni d ’ utilizzo , dell ’ interruttore principale e di prese a spina , manopole di manovra e pulsanti di comando che devono poter essere manovrate senza la necessità di ricorrere all ’ uso di una chiave o di un attrezzo . Per quanto riguarda le uscite dei cavi , inoltre , la norma prescrive che i quadri siano posizionati ad una distanza dal suolo tale da garantire almeno il raggio di curvatura minimo del cavo più grande collegato al quadro . L ’ installazione dei quadri ASC
LA VARIANTE V2:2008 ALLA NORMA CEI EN 60309-1 HA ELIMINATO IL SIMBOLO DELLE GOCCE E DEL TRIANGOLO COME SIMBOLI DI CLASSIFICAZIONE DEL GRADO DI PROTEZIONE CONTRO LA PENETRAZIONE DEI LIQUIDI DELLE PRESE A SPINA PER USO INDUSTRIALE
non deve avvenire con temperatura ambiente superiore a 40 ° C ( e con valore medio su un periodo di 24 ore superiore a 35 ° C ) e inferiore a -25 ° C . I Quadri ASC possono essere costruiti e / o assemblati da un costruttore diverso dal costruttore originale . A tal fine , come indicato nella Guida CEI 121-5 , l ’ installatore che installa un quadro conforme alla Norme CEI EN 61439-1 e alla relativa parte specifica ( esempio la parte 4 relativa ai Quadri ASC ), deve indicare nella Dichiarazione di Conformità dell ’ impianto ( DICO ):

• Modello , tipo o sigla , del quadro .

• Nome del costruttore finale del quadro .

• Copia della dichiarazione di conformità del quadro alla norma applicata .

Il costruttore del quadro dovrà collaudare il quadro eseguendo alcune prove individuali ( su ogni esemplare realizzato ). Ad esempio , se un installatore assembla ed installa un quadro per cantiere dovrà mettere sul quadro una targa riportante il suo nominativo , un numero identificativo del quadro ( modello , tipo o sigla ) e indicate come norma di riferimento la Norma CEI EN 61439-4 . Se il quadro è fornito in un paese europeo dovrà apporre sul quadro elettrico la marcatura CE e compilare la Dichiarazione CE ( da allegare e conservare nel fascicolo tecnico ), compilare la Dichiarazione di Conformità dell ’ impianto da consegnare al committente , includendo fra i componenti elettrici installati il quadro . In particolare , dovrà fornire lo schema , la scheda-prodotto e le istruzioni per l ’ uso e la manutenzione del quadro realizzato . Se l ’ installatore , invece , si limita ad installare un quadro già assemblato , sarà compito del costruttore fornire al cliente la documentazione tecnica ( targa , dichiarazione , schema , scheda-prodotto e istruzioni ). Naturalmente qualora l ’ installatore modifichi un quadro diverrà responsabile delle modifiche apportate . Esempi di procedure tecnicoamministrative per un quadro elettrico con le relative competenze sono indicati nella Tabella 1 della Guida CEI 121-5 . In ogni caso il costruttore deve fornire il Quadro ASC di una o più targhe , marcate in modo durevole e poste in modo tale da essere visibili e leggibili quando il quadro elettrico è installato ed in esercizio . La targa deve riportare :

• Nome del costruttore o marchio ( non necessari solo se appaiono sul Quadro ASC );

• Indicazione del tipo o numero identificativo ; Data di costruzione ;

• Norma di riferimento ( Norma CEI EN 60439-4 );

• Tipo di corrente e frequenza ( in caso di quadri per corrente alternata );

• Valore della tensione nominale ;

• Valore della corrente nominale ; Grado di protezione ;

• Massa ( se superiore a 30 kg ).

Altre informazioni come il fattore nominale di contemporaneità ( carico presunto dei circuiti di uscita dell ’ ASC o del gruppo di circuiti di uscita ), la tenuta al cortocircuito , le dimensioni , le tensioni nominali ( di impiego , di tenuta a impulso , di isolamento , ecc .), nonché le correnti nominali e le funzioni devono essere fornite con la documentazione
GIE 4 giugno - 2023