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SICUREZZA 57
accountability ( o “ responsabilizzazione ”) di cui all ’ art . 5 GDPR , in base al quale spetta al titolare del trattamento valutare la liceità e la proporzionalità del trattamento , tenuto conto del contesto e delle finalità del trattamento , nonché del rischio per i diritti e le libertà delle persone fisiche – tanto è vero che l ’ installazione di sistemi di videosorveglianza pur dovendosi conformare al dettato normativo non richiede autorizzazione alcuna da parte del Garante . Per stabilire l ’ effettiva liceità del trattamento che ci si appresta a porre in essere , sarà necessario confrontarsi con l ’ elenco tipico ( vale a dire predeterminato ed esclusivo ) presente all ’ art . 6 ( 1 ) GDPR , che possiamo
sato . E proprio quest ’ ultima appare la base giuridica cui di regola si fa riferimento nell ’ installazione di un impianto di videosorveglianza , posto che lo scopo principale perseguito è la tutela della sicurezza di persone , beni e luoghi ( ovviamente in specifiche ipotesi può trovare rilevanza anche la necessità di svolgere un compito di interesse pubblico di cui è investito il titolare del trattamento , mentre appare sostanzialmente residuale l ’ ipotesi del consenso dell ’ interessato ). Posto che il legittimo interesse impone la previa verifica della reale sussistenza dello stesso , nel caso delle telecamere il rischio di criticità che si intende prevenire dovrà essere effettivo , come ad esem-
Nel caso di un impianto di videosorveglianza , l ’ attuazione di questo principio necessita di alcuni accorgimenti che , tenendo conto delle peculiarità del contesto che sostanzialmente non rende possibile fornire un ’ informativa esaustiva prima dell ’ accesso alle aree sottoposte a monitoraggio , consentano comunque il raggiungimento dello scopo imposto dalla norma , possibilmente in modo quanto più agevole e completo . Innanzitutto , la presenza delle telecamere deve essere segnalata . Vogliamo rammentarlo anche in questa occasione : non è sufficiente che gli interessati siano comunque a conoscenza della presenza del sistema di videosorveglianza , ovvero
documento , conoscibile mediante l ’ informativa semplificata e che sia comunque facilmente accessibile all ’ interessato . Sul punto si raccomanda attenzione nella scelta della cartellonistica , ad esempio evitando di utilizzare segnaletica con riferimenti normativi obsoleti o simili . È opportuno rammentare che laddove tra i soggetti ripresi fossero presenti lavoratori dipendenti , a questi dovrà essere data adeguata ed ulteriore informazione delle modalità d ’ uso degli strumenti e di effettuazione dei controlli in conformità alle disposizioni di settore , come previsto dalla normativa che ci accingiamo a riassumere in sintesi , come segue .
V . 1.0 - Dicembre 2020
MODELLO SEMPLIFICATO CARTELLO VIDEOSORVEGLIANZA
( EDPB - Linee guida 3 / 2019 sul trattamento dei dati personali attraverso dispositivi video - adottate il 29 gennaio 2020 )
Per informazioni : www . garanteprivacy . it / faq / videosorveglianza
LA REGISTRAZIONE È EFFETTUATA DA ....................... CONTATTI DEL RESPONSABILE DELLA PROTEZIONE DEI DATI ( se applicabile ): ………………………………………
LE IMMAGINI SARANNO CONSERVATE PER UN PERIODO DI ………………
FINALITÀ DELLA VIDEOSORVEGLIANZA …………………………………
L ’ informativa completa sul trattamento dei dati è disponibile :
• presso i locali del titolare ( reception , casse , ecc .)
• sul sito internet ( URL )…
• altro …………………………
È POSSIBILE ACCEDERE AI PROPRI DATI ED ESERCITARE GLI ALTRI DIRITTI RICONOSCIUTI DALLA LEGGE RIVOLGENDOSI A ………………………….
sinteticamente riassumere come segue : ( a ) l ’ interessato ha espresso il consenso , ( b ) il trattamento è necessario all ’ esecuzione di un contratto di cui l ’ interessato è parte , ( c ) il trattamento è necessario per adempiere un obbligo legale , ( d ) il trattamento è necessario per interessi vitali , ( e ) il trattamento è necessario per l ’ esecuzione di un compito di interesse pubblico , ( f ) il trattamento è necessario per il perseguimento di un legittimo interesse a condizione che non prevalgano gli interessi o i diritti e le libertà fondamentali dell ’ interespio
l ’ effettiva presenza di precedenti eventi rilevanti ovvero la sussistenza situazioni di reale pericolo . E , una volta che il titolare ha valutato positivamente la reale sussistenza della valida base giuridica , dovrà procedere ad informarne gli interessati .
L ’ informativa
È noto che l ’ art . 13 GDPR in termini generali impone al titolare di fornire agli interessati informazioni piuttosto dettagliate in merito alla tipologia , finalità e modalità del trattamento dei loro dati personali .
che le telecamere siano posizionate in modo talmente evidente da renderle immediatamente riconoscibili in quanto tali . E ’ richiesto che vi sia un apposito segnale posto nelle adiacenze dell ’ area sorvegliata e comunque visibile prima di entrare nella zona interessata ( v . modello nel box di questo articolo ) nel quale potranno essere inserite anche le informazioni principali quali ad esempio il nome del titolare , le finalità del trattamento , i diritti dell ’ interessato , rendendo invece disponibili le informazioni ulteriori in un diverso
Videosorveglianza e lavoratori
Ai sensi dell ’ art . 4 dello Statuto dei Lavoratori , gli impianti audiovisivi dai quali derivi anche la possibilità di controllo a distanza dell ’ attività dei lavoratori possono essere impiegati esclusivamente per esigenze organizzative e produttive , per la sicurezza del lavoro e per la tutela del patrimonio aziendale , e possono essere installati solo previo accordo sindacale ovvero autorizzazione dell ’ Ispettorato nazionale del lavoro . Tali ultime condizioni , alternative tra
GIE 8 novembre-dicembre-2023