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FOCUS 27
Figura 1 . Esempio di cartelli di avvertimento da utilizzare per gli ambienti di lavoro in cui possono svilupparsi atmosfere esplosive
Per definire quali apparecchiature possono essere utilizzate in ambienti con atmosfera potenzialmente esplosiva , l ’ Unione europea nel 2014 ha pubblicato la Direttiva 2014 / 34 / UE concernente l ’ armonizzazione delle legislazioni degli Stati membri relative agli apparecchi e sistemi di protezione destinati a essere utilizzati in atmosfera potenzialmente esplosiva . Obiettivo della Direttiva è stabilire normative uniformi a livello di Unione europea ( Unione ) sulla vendita e sulla messa in servizio degli apparecchi e dei sistemi di protezione per l ’ utilizzo in atmosfere potenzialmente esplosive , garantendo che tutti i prodotti soddisfino determinati requisiti per provvedere ad un alto livello di protezione di salute e sicurezza per le persone , in particolare i lavoratori , e se necessario , alla protezione degli animali domestici e alle proprietà . I punti cardine della Direttiva ATEX sono le responsabilità dei fabbricanti , degli importatori e dei distributori nel contesto della vendita di apparecchi e sistemi di protezione per l ’ utilizzo in atmosfere potenzialmente esplosive . A tal fine , prima di ottenere la marcatura CE , il fabbricante deve effettuare una valutazione sulla sicurezza e sulla conformità e redigere la documentazione tecnica per i prodotti . La direttiva , inoltre , specifica i passi che le autorità nazionali di controllo della sicurezza devono compiere per individuare e prevenire la vendita di prodotti pericolosi provenienti da paesi terzi . La direttiva è stata recepita in Italia con il Decreto Legislativo 19 maggio 2016 , n . 85 “ Attuazione della
direttiva 2014 / 34 / UE concernente l ’ armonizzazione delle legislazioni degli Stati membri relative agli apparecchi e sistemi di protezione destinati ad essere utilizzati in atmosfera potenzialmente esplosiva ”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana – Serie Generale – n . 121 del 25 maggio 2016 – Supplemento Ordinario n . 16 . Le prescrizioni minime dei luoghi di lavoro ( Allegato II ) per i lavoratori che possono essere esposti al rischio di atmosfere esplosive , invece , sono indicate nella Direttiva 1999 / 92 / CE . La Direttiva prevede la classificazione in zone ( Allegato I ) da parte del datore di lavoro dei luoghi di lavoro dove possono prodursi atmosfere esplosive e determina
i gruppi e le categorie di apparecchi e sistemi protettivi da utilizzare in ogni zona .
Atmosfere esplosive e tutela alla sicurezza dei lavoratori
Le misure per la tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori che possono essere esposti al rischio di atmosfere esplosive sono contenute nel Titolo XI “ Protezione da atmosfere esplosive ” del Decreto Legislativo 9 aprile 2008 , n . 81 “ Attuazione dell ’ articolo 1 della legge 3 agosto 2007 , n . 123 , in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro ”, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana – serie generale - n . 101 del 30 aprile
2008 . In particolare ( articolo 289 ), ai fini della prevenzione e della protezione contro le esplosioni , sulla base della valutazione dei rischi e dei principi generali di tutela […] il datore di lavoro adotta le misure tecniche e organizzative adeguate alla natura dell ’ attività ; in particolare il datore di lavoro previene la formazione di atmosfere esplosive . I provvedimenti necessari affinché i lavoratori siano salvaguardati da questi rischi sono descritti al successivo articolo 291 e prevedono , a carico del datore di lavoro , l ’ adozione di provvedimenti affinché negli ambienti di lavoro in cui possono svilupparsi atmosfere esplosive : 1 . si possa svolgere il lavoro in condizioni di sicurezza ;
GIE 8 novembre-dicembre-2023