Fantascienza! intervista dalle colone extramondo | Page 53

sbranarlo. Tutto sem brava procedere per il meglio, m a il grasso alieno ostruiva il passaggio e non c’era verso di avere tiro, per far saltare il lucchetto che serrava il cancello della gabbia in cui i due piccoli Scraptch erano ancora rinchiusi. I due piccoli alieni avevano le m anine aggrappate alle inferriate, ed osservavano speranzosi quello che stava succedendo. Sinceramente io ero convinto che i cani robotici si sarebbero m angiato l’alieno Jabba the Hutt, m a non andò così. D’un tratto ricrebbero le m ani a “Jabba the Hutt” il quale afferrò e frantum ò il cranio dei due cani, strappandolo via dal loro corpo robotico. Io stavo in fronte all’alieno, avevo già il cane della m ia Colt .45 alzato, guardavo l’alieno negli occhi. Ero molto più alto di lui, anche se lui era una specie di larva putrida e grassa. L’alieno fece roteare le pupille dentro ai bulbi oculari. Non sapendone il significato e dato che ero a circa a 5mt di distanza, allungai il braccio, senza pensarci un mom ento, gli scaricai in faccia tutti i 7 colpi della m ia Colt .45. Tutti i proiettili andarono a segno, colpendo la testa e gli occhi. Si crearono delle grosse vesciche rosse che scoppiando rilasciarono un puzzo orrendo. Poi i bubboni rossi virarono di colore, diventando blu e poi dal blu gradualmente i bubboni presero a scom parire!. “Dannazione! questa cosa non va bene!” gridai. Ero infatti convinto che la mia Colt fosse stata sufficiente ad uccidere l’alieno!. Lasciai cadere il caricatore vuoto e ricaricai la mia Colt .45 Contemporaneam ente due scariche elettriche sparate dalle pistole protoniche di Scraptch n°3 e n°4 colpirono “Jabba the Hutt” in pieno: ne rim ase ustionato. L’alieno parve sgonfiarsi e ridursi di volum e. Poi l’essere rim ase immobile con gli occhi sbarrati. 53