Fantascienza! intervista dalle colone extramondo | Page 49
Il flashpoint contro “Jabba the Hutt”.
Ero a bordo del piccolo UFO, con quattro alieni grigi Scraptch.
Obiettivo della m issione liberare due loro fratelli alieni, che erano
stati catturati da un alieno cattivo. Per comodità l’alieno cattivo lo
chiam erò “Jabba the Hutt”, poi spiegherò il perché.
“Amici, quale sarebbe il vostro piano?!”
Entrare nella base, irrompere con un attacco in massa e liberare i
nostri due amici, fu la risposta corale dei quattro Scraptch.
“Così non va bene!, non ci si lancia alla cieca in un attacco
tantom eno senza avere delle riserve. Prim a di un attacco occorre
un m inimo d’Intelligence: quantità dei nem ici, loro dislocazione,
tipo di arm amento nemico, mappa della base nemica. Noi che
tipo di arm amento abbiamo?”
Due cani robotici, com posti da due teste di cani lupo, erano stati
installati biomeccanicamente su uno scheletro robotico. Erano
corazzati e potevano resistere alle armi di Jabba the Hutt, in più
erano stati programm ati per attaccarlo e disarm arlo il più presto
possibile!.
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