Emilio Del Giudice / Alberto Tedeschi La Scienza dello Spirito | Page 23

U NA QUESTIONE DI ACCUMULI Come vi spiegherà poi meglio il professor Del Giudice, la malattia è sempre un accumulo di energia dell’individuo, che g enera un bloc- co e quindi una chiusura, un non dialog o. Questo avviene nel pro- prio cor po che comunque si inter- faccia anche col macro cosmo, con cui è in risonanza a un livello di network più esteso. Q u a n d o i l c o r p o, p e r u n a s e r i e diversa di problematiche, si chiude e quindi non spende abbastanza energia, non riesce più a dialog are, ovvero a entrare in fase con il pro- prio g r uppo di coerenza di specie. Questo lo isola anche nell’ambien- te, creando perciò situazioni neg a- tive nel suo quotidiano. A n o i q u e s t o, s p e s s o, s e m b r a impossibile. Come può essere che l’ester no sia in connessione con il nostro inter no? Sono proprio state persone come Hahnemann e il dottor Bach che h a n n o e v i d e n z i a t o, a t t r ave r s o l a l o r o s e n s i b i l i t à p e r c e t t iva , c o m e deter minate situazioni ester ne fos- sero in risonanza con par ticolari stati psicofisici. Fu Alexander L owe n ch e approfondì gli studi di Wilhelm Reich, il quale postulava l'esistenza di un'energia cosmica di base che chiamò "org one", la cui natura non è elettrica. All