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E.L.I.O.T. - ENHANCING LITERACY BASIC SKILLS AND FIGHTING DROPOUT WITH CROSS-CURRICULAR THEATRICAL EXPERIENTIAL LEARNING ID Number: 2016-1-IT02-KA219-024165 GIASONE esce, MEDEA resta sola sulla destra della scena, prende una candela accesa, si addormenta. Alle spalle di Medea si leva un'altra MEDEA, spaventata e spaesata. Vengono proiettate le ombre di tori, draghi e giganti guerrieri, mentre suoni caotici e inquietanti di tamburi, sonagli e tamburelli rieccheggiano tutt'attorno. Entra GIASONE, le gira intorno come a volerla baciare, sfiorandole il volto con le dita. MEDEA resta accanto a lui sulla sinistra della scena. Entra da destra EETA, seguito da IDIA, APSIRTO e CALCIOPE. LA FAMIGLIA TUTTA (con voce profonda, lentamente, sussurrando, urlando): "Ci vuoi tradire, Medea?" "Vuoi abbandonarci?" "Noi, la tua famiglia, la tua terra... i tuoi antenati... ci vuoi lasciare, Medea? Per lo straniero?" GIASONE: "Medea... Medea... Vieni con me... seguimi... lascia la Colchide... diventa la mia sposa..." In questa confusione di voci MEDEA è combattuta, ma dopo incertezza e titubanza esce di scena assieme a GIASONE, mentre LA FAMIGLIA esce da destra triste e in lutto. La MEDEA addormentata in primo piano sulla destra muove inquieta gli occhi, agitata nel sonno. Apre gli occhi di scatto, come svegliandosi di soprassalto, parte la musica “Se dardo pungente” di Francesco Cavalli. MEDEA spegne la candela. FINE