tradurre l’etica in termini quantitativi, possiamo fare alcune considerazioni di massima.
Assumendo come riferimento i valori medi dei consumi energetici dei paesi
industrializzati (e tenendo ben conto che queste “medie” nascondono profonde
ingiustizie), un’ inversione di tendenza significativa comporterebbe la riduzione dei nostri
consumi ad almeno un terzo di quelli attuali.
Un utile esercizio potrebbe essere proprio quello di calcolare i nostri consumi pro-capite
e confrontarli con i dati riportati nei vari rapporti elaborati su scala nazionale e
internazionale.
In linea di massima, tuttavia, è possibile stendere un elenco già significativo di tendenze
verso uno stile di vita ispirato alla “semplicità volontaria”, come riportato ormai in svariate
pubblicazioni.
Nanni Salio
Elementi di economia nonviolenta
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