Disturbi generalizzati dello sviluppo e integrazione scolastica Autismo e integrazione Scolastica | Page 29

Disturbi Generalizzati dello Sviluppo e Integrazione Scolastica Autismo – Strategie per una scuola inclusiva Per quanto riguarda l’autonomia personale Valerio è in grado di: prendere i cibi con le mani e masticarli senza alcun problema, bere da una tazza, mangiare in modo appropriato, versare il liquido in una tazza, utilizzare i servizi igienici, ricordare il posto dei suoi giocattoli. Risultano obiettivi dell’intervento: lavarsi le mani o il viso, lavarsi durante il bagno o la doccia, svestirsi, vestirsi, dormire per tutta la notte. Per quanto riguarda il comportamento adattivo Valerio è in grado di: mantenere il contatto oculare con gli altri, rispondere positivamente ad un abbraccio da parte di un adulto familiare, guardarsi intorno e sintonizzarsi con quello che sta accadendo nell’ambiente circostante, avvicinarsi ai bambini della sua età e tentare di giocare con loro, apprendere nuove abilità, giocare con attenzione evitando di farsi male, muoversi da una stanza all’altra. Risultano obiettivi dell’intervento: effettuare nuove attività nel corso della giornata, farsi coinvolgere in nuove attività, rispondere alla presenza di un altro bambino, camminare sui marciapiedi arrestandosi agli incroci. Si suggeriscono inoltre come obiettivi dell’intervento: aumentare le produzioni vocali dirette agli altri, l’utilizzo del gesto indicativo, l’utilizzo dei gesti, l’interazione sociale reciproca, l’integrazione dello sguardo con i vocalizzi diretti agli altri, consegnare su richiesta, il mostrare, il gioco indipendente. 23 Giugno 2008 29