EXPO 2015 E L’ARGENTINA, UN’OCCASIONE DA NON PERDERE
drati e, agli inizi di giugno, poco dopo la visita da parte di una delegazione di rappresentati di Expo 2015 in Argentina, il governo
ha dichiarato l’evento come d’ interesse nazionale con un apposito decreto.
L’esposizione universale di Milano, che comincerà nel mese di maggio del 2015, sarà, com’è
noto, l’evento fieristico più importante dell’anno e, per l’Italia, un’occasione importantissima per rilanciare la propria economia. Di
questa circostanza ha certo consapevolezza la
nostra amministrazione pubblica e in Argentina, come negli altri paesi del mondo, la promozione di Expo 2015 costituisce una priorità
assoluta per gli uffici diplomatico-consolari
che da ormai diversi mesi si danno da fare per
organizzare conferenze-stampa, incontri, cene
e quant’altro per divulgare nel mondo imprenditoriale l’importanza dell’evento.
Considerando il tema dell’esposizione, che ha
per titolo “Alimentare il pianeta. Energia per
la vita” (“sembra fatto su misura dell’Argentina”, per usare le parole dell’ambasciatore
Teresa Castaldo), e la specializzazione internazionale dell’economia Argentina, che esporta prevalentemente prodotti agricoli, si
arriva immediatamente alla conclusione che
anche per l’Argentina Expo 2015 può costituire una enorme occasione di promozione
dei propri prodotti. Non a caso il ministro
degli Esteri HèctorTimerman ha da tempo
concluso un accordo con la fiera per una padiglione argentino di circa 2000 metri qua-
PER SEGNALARE EVENTI O FATTI RILEVANTI
CHE RIGUARDANOLA COMUNITÀ ITALIANA
SI PUÒ SCRIVERE A
[email protected]
Nonostante ciò in molti dubitano dell’impegno del governo argentino in merito ad
Expo 2015. La pubblicazione specializzata
“Ferias y congresos”, per esempio, un mese fa
ha fatto notare come l’Argentina fosse molto
indietro nella pianificazione della partecipazione ad Expo, nell’elaborazione di una strategia promozionale e commerciale ed anche
nella preparazione del padiglione, a differenza
di molti altri paesi, anche dell’America Latina.
La pubblicazione ha anche sottolineato come
tutte le sue richieste di chiarimenti circa l’organizzazione della fiera da parte dell’Argentina erano rimaste senza risposta da parte dei
funzionari responsabili e come membri della
dirigenza di expo 2015 avessero espresso ufficiosamente la loro preoccupazione per il ritardo da parte dell’Argentina.
Ad oggi, purtroppo, la situazione non sembra di
molto migliorata. Presso il sito ufficiale di Expo
2015, nella parte in cui si descrivono le iniziative dei paesi partecipanti l’Argentina è assente:
alla lettera A figurano l’Afganistan, l’Algeria,
l’Angola, l’Austria, l’Arabia Saudita e l’Azerbaigian; ciascun paese con una propria proposta,
una strategia commerciale e alcune immagini.
La partecipazione argentina alla fiera milanese
è importante per le relazioni con l’Italia ma
anche per il proprio sviluppo commerciale ed
economico; c’è da augurarsi che tutti lavorino
perché ottenga un grande successo.