GEMELLAGGIO TRA CATAMARCA E ABRUZZO
Il governo della provincia di Catamarca ha
concluso un accordo di gemellaggio con la
regione italiana dell’Abruzzo con l’intenzione di stipulare futuri accordi di ordine
economico e culturale, soprattutto in vista
di iniziative congiunte nei settori della produzione di olive, nocciole e vino così come
nell’ambito del turismo, della cultura e dello
sport.
L’accordo e stato promosso dal ministro di
Produzione e Sviluppo di Catamarca, Raúl
Chico, e dal presidente del Consiglio Regionale abruzzeze, Giuseppe Di Pangrazio, che
si sono incontrati in occasione di “Expo Productiva” e di “Expolivo 2014”, fiere realizzate recentemente a Catamarca che hanno
registrato la partecipazione di una folta delegazione italiana.
Al centro Giuseppe di Pangrazio, presidente della regione Abruzzo.
IL CINEMA ITALIANO CERCA DI RECUPERARE IL PUBBLICO ARGENTINO
L’A ssociazione Nazionale italiana Industrie Cinematografiche Audiovisive (ANICA) ha annunciato la decisione
di distribuire in maniera diretta alcuni film di origine
italiana in Argentina. L’annuncio è stato fatto dal responsabile dell’ufficio relazioni internazionali, Roberto
Stabile, che ha giustificato questa decisione spiegando
come l’Argentina abbia costituito il pubblico più importante dell’industria cinematografica italiana negli anni
d’oro, ma in seguito “…ci siamo resi conti che i produttori italiani chiedevano molti soldi agli argentini che
volevano distribuire i loro film. Alcuni pagavano, non
tanto per il profitto quanto per l’amore verso il cinema
italiano; dopo però non avevano più fondi per investire
nella promozione”. In questo modo, ANICA cerca di recuperare il pubblico argentino ricorrendo direttamente
al mercato; “L’idea non è di concorrere con i distributori
argentini ma di rendere disponibili i film che il pubblico
non ha potuto acquisire”, spiega il funzionario. Il progetto gode dell’appoggio del ministero dello Sviluppo
Economico e di quello degli Affari Esteri.
Un momento del film "Nuovo cinema Paradiso".