Dialogo n. 02-2022.web | Page 34

NEL LIBRO DI RACCONTI DI ALDO “ TAJOM ” TAVERNINI
cultura
Il libro scritto da Aldo “ Tajom ” Tavernini , presentato nel corso di una partecipata serata che si è svolta presso la Colonia Pavese , ha il merito di salvare dall ’ oblio storie e personaggi che rappresentano l ’ identità della comunità torbolana . “ Amo Torbole ”, per quanti ne sono interessati , è disponibile nelle edicole della zona .

RIVIVONO LE STORIE DI TORBOLE

NEL LIBRO DI RACCONTI DI ALDO “ TAJOM ” TAVERNINI

il titolo del libro “ Amo Torbole ” è davvero una dichiarazione d ’ amore che l ’ autore , Aldo “ Tajom ” Tavernini , rivolge al suo bel paese ed alla vivace comunità che lo rende speciale . Il libro , edito della casa editrice “ Garda Book ” di Fabio Galas è un vivace spaccato di vita torbolana degli ultimi cento anni richiamato alla memoria collettiva grazie alle oltre centocinquanta storie che spaziano dal ricordo dei personaggi , delle famiglie , di episodi antichi e recenti , con una grande ricchezza di curiosità ed aneddoti che lo rendono sorprendente e , di certo , di piacevole lettura . Molte le fotografie fornite dal prezioso archivio di Giovanni Skulina e altre

Tre ragazzini : Franco “ Todeschèl ” Fava , Quinto “ Shéva Miorelli , Antonio “ Lampedìm ” Martinelli
foto Skulina
trovate nei cassetti delle famiglie protagoniste dei racconti . C ’ è un legame profondo , di amore e di affetti , che lega Torbole ad Aldo “ Tajom ” Tavernini , che con questo suo libro fa rivivere lo spirito più antico ed autentico della comunità torbolana . Torbole è particolare , come particolari sono i suoi abitanti . Gente di lago , personaggi che abbinano all ’ operosità qualità singolari e preziose come la fantasia , la curiosità , uno spiccato spirito caustico e una vera passione per le belle storie . Di questa Torbole , curiosa e legata alle tradizioni , Aldo “ Tajom ” Tavernini è un degno figlio . E già quel “ Tajom ”, che richiama furbizia , astuzia e spirito critico , la dice lunga sul carattere dell ’ Aldo che , con le sue molte stagioni alle spalle , ha fatto anche della sua vita un ’ avventura . Con quella sua grande passione per l ’ attività subacquea che , come praticante e istruttore , lo ha fatto conoscere , e non solo nell ’ Alto Garda e nel Trentino . L ’ Aldo sa andare “ nel profondo ” sia quando con la muta da sub va a esplorare i fondali , sia quando , raccontando aneddoti e storie , “ vive ” intensamente ” il suo paese e i suoi concittadini . Da anni l ’ Aldo va raccogliendo frammenti di memoria . Apre squarci di luce in angoli della comunità diventati sconosciuti e bui , segnati da rimozione e dimenticanza . Questo libro è anche il punto di arrivo della vivace attività che Aldo svolge sui social con lo scopo di far partecipi quante più persone possibile non solo delle storie ma anche di ogni aspetto della vita cittadina . Poi l ’ Aldo ha alcuni grandi doni che lo rendono unico ; la curiosità , la voglia di conoscere e una memoria
34