dialogo dicembre 2019 Dialogo_02-2019 def | Page 22

associazioni GRUPPO SOMMOZZATORI RIVA mezzo secolo di immersioni di Vittorio Colombo c ompleanno di prestigio per il Gruppo Sommoz- zatori Riva; era il 1969 quando un gruppo di ap- passionati di subacquea considerò che era arriva- to il momento giusto per costituire una associazione con tanto di direttivo e statuto. Nel mese di marzo si insediò un direttivo provvisorio con presidente “ad interim” Dante Dassatti, allora responsabile dei vigili del fuoco di Riva. Il 22 novembre dello stesso anno si tenne la prima assem- blea ordinaria con nomina del consiglio direttivo, presiden- te Giancarlo Boschin e segretario Ezio Rigo che manterrà tale carica fino al 2000. Tre soci, fondamentali per decenni per l’attività del Gruppo. Aldo “Tajom” Tavernini, Ezio Rigo e Mauro Bonometti conseguirono a Nervi il brevetto di istruttore e istituirono i primi corsi rivani. Era infatti neces- sario formare gli appassionati della zona per garantire che l’attività venisse svolta in totale sicurezza. Li chiamavano gli “zingari delle piscine” perché per i primi anni si ritrova- vano la domenica mattina e decidevano presso la piscina di quale albergo effettuare le prove. Gli esami del primo corso si tennero nella piscina di San Valentino in Polsa. 22 Se si dovesse cercare un elemento che ha caratterizzato la vita del gruppo, il riferimento va sicuramente alla vicen- da del Cristo Silente; nel 1970 venne posizionata sul fon- do una prima statua, opera dell’artista Germano Alberti, realizzata saldando lamine di ferro. Venne trasportata sul posto dagli uomini del Genio Pontieri, allora di stanza a Riva e fissata sul fondo con un basamento realizzato da “ponta e mezòt” dai subacquei rivani. Nel 2009, viste le precarie condizioni della statua, ne venne realizzata una nuova, sempre opera di Alberti, con materiali più resisten- ti e con una forma più umana. La statua da mezzo secolo è un richiamo internazionale. Sempre nel 1970 avvenne la scoperta da parte dei sub rivani della foresta pietrificata sul fondo del lago di Tenno che richiamò l’attenzione del mondo scientifico. Per quel che riguarda i primi decenni di attività del Grup- po va ricordata la pietosa opera di recupero dei corpi delle persone annegate e, negli anni Ottanta, la partecipazione alle operazioni di bonifica delle acque del lago che custo- divano un vero e proprio arsenale, con bombe ed armi di ogni tipo. Nel 1977 la Provincia concesse l’uso del porto S. Nicolò come sede; da allora è sempre stato un parteci- pato ed apprezzato punto di riferimento. Alla presidenza si susseguirono dopo Giancarlo Boschin, Luciano Rigatti (1963-98), quindi Giuseppe Patuzzi (1998-2009). In que- gli anni venne realizzata la sub area, la palestra attrezzata per subacquei elemento di grande richiamo. Nel 2009 la presidenza passò a Graziano Marchi attuale responsabile. L’ultimo decennio è caratterizzato da eventi di respiro in- ternazionale: nel 2011, il raduno dei palombari della Marina Militare Italiana con esercitazioni nel golfo di Riva seguite da una folla entusiasta e nel 2013 “Deep Divex” il raduno internazionale dei palombari della Nato. Il Gruppo Sommozzatori intende proporsi sempre di più come soggetto attento all’educazione delle nuove genera- zioni e impegnato nella difesa dell’ambiente; vanno segna-