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territorio
Quarantasettemila ettari di territorio dalle Alpi di Ledro alle Giudicarie esteriori
RISERVA DELLA BIOSFERA UNESCO Il territorio delle Alpi Ledrensi e delle Giudicarie esteriori , che si estende tra due gioielli del Trentino quali il Lago di Garda e le Dolomiti di Brenta , ha recentemente ottenuto il riconoscimento a Biosfera UNESCO “ Alpi Ledrensi e Judicaria ”. La designazione è giunta in seguito della valutazione positiva da parte dell ’ International Coordinating Council del Programma MAB ( Man and Biosphere - Uomo e Biosfera ) UNESCO , al termine di un lungo percorso di candidatura . Il territorio della Biosfera UNESCO si estende tra il Lago di Garda e le Dolomiti di Brenta , oltre 3100 m di dislivello concentrati in meno di 30 km in linea d ’ aria e interessa circa 15 mila abitanti . Ente capofila è il BIM .
Il riconoscimento a Biosfera UNESCO è una sfida : - a migliorare a livello ambientale , culturale e sociale ; - a rafforzare la consapevolezza dei valori del territorio ; - a sperimentare politiche congiunte e condivise di sviluppo locale sostenibile e tutela attiva ; - a valorizzare la diversità biologica e culturale di un territorio ponte tra area alpina e prealpina . La Biosfera UNESCO è anche un ’ opportunità per crescere e dare maggiore visibilità al territorio , facendo rete con altre Biosfere UNESCO , in un continuo scambio di informazioni ed esperienze .
Tutela e valorizzazione dell ’ ambiente . Finanziamento Reti di Riserve e Parco Fluviale
LE RETI DELLE RISERVE E IL PARCO FLUVIALE DELLA SARCA Le Reti delle Riserve sono nate con la L . P . 11 del 2007 con l ’ intento di gestire le aree di Natura 2000 . In Provincia di Trento attualmente sono 10 . Due sono nel territorio del BIM del Sarca e fra poco diventeranno una sola , al fine di garantire una gestione unitaria , con la denominazione di Parco Fluviale del Sarca . Ente capofila è il BIM del Sarca . Venerdì 12 giugno scorso , in videoconferenza con riferimento alle disposizioni anti-coronavirus , si è svolta la riunione dei rappresentanti dei soggetti che hanno firmato l ’ accordo di programma della Rete Riserve fiume Sarca : 27 Comuni , 3 Comunità di Valle , Provincia Autonoma di Trento , 16 Asuc ( Amministrazioni separate di uso civico ). In tale occasione è stata approvata la costituzione della Conferenza della Rete delle Riserve Sarca e i criteri per la gestione contabile . Si tratta di un passo in avanti importante verso la costituzione del Parco Fluviale della Sarca , un laboratorio straordinario di idee e progetti sul fiume , portato avanti da sindaci e amministratori di vallate diverse .
Un altro punto importante che è stato trattato nel corso della conferenza di venerdì 12 giugno scorso ha portato all ’ approvazione della proposta di attuazione del Cammino S . Vili . Il Cammino di San Vili prende il nome da San Vigilio , il vescovo e patrono di Trento che , secondo la leggenda , lo percorse nella sua opera di evangelizzazione nel IV secolo d . C .. Il Cammino costeggia lo spettacolo mozzafiato delle Dolomiti di Brenta , incontra paesaggi naturali meravigliosi dove l ’ acqua dialoga con la roccia , attraversa affascinanti paesi con antiche tradizioni e gustosi prodotti tipici . Nei primi mesi del 2020 è stata preparata , a cura del BIM ; la guida del San Vili che sarà un utile strumento , in accordo con Apt strutture ricettive ed altro .
Ogni informazione si può scaricare dal sito del BIM info @ bimsarca . tn . it o dalle pagine web www . bimsarca . tn . it o www . parcofluvialesarca . tn . it
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