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LA BANDA SOCIALE MUSICA E VOLONTARIATO
« La Banda è la storia della nostra comunità - dice il presidente Trenti . - Purtroppo quest ’ anno il coronavirus ha imposto una dolorosa pausa . È la terza della storia del sodalizio ed è significativo che le due precedenti fossero dovute alle guerre ed anche il terzo stop di quest ’ anno si può considerare alla stregua di un doloroso conflitto . Non per questo ci siamo però fermati ; abbiamo continuato nelle forme e nei modi possibili , con i social , con le lezioni di musica a distanza , con video e altre iniziative utili a mantenere vivo lo spirito del nostro sodalizio ». Testimonianza di cultura musicale , di spirito associativo e di amicizia da sempre a Dro la Banda è stata scuola di musica per un grandissimo numero di giovani e si può dire che non ci sia famiglia che non abbia avuto uno o più suonatori nella Banda . Raccontare la storia del Paese della sua gente , del suo modo di agire e di pensare , è raccontare la storia di quella variegata comunità in cui la Banda è nata e vissuta . Va ricordato che nella comunità di Dro , la Banda è stata l ’ istituzione che , grazie all ’ apporto di tutti i suoi membri e sostenitori nel corso dei tempi , ha dimostrato più longevità . mantenendo vivo , con la sua costante e continua presenza attraverso la diffusione della cultura musicale , il più genuino spirito sociale basato sul volontariato e sulla solidarietà . Alla storia della banda sono stati dedicati due libri , quello edito nel 1990 per il novantesimo , opera di Michele Liboni e il libro del 2001 per ricordare il centenario .
Correva l ’ anno 1899 , quando un gruppo di 22 cittadini volontari si unirono per dare vita alla “ Banda Sociale Pompieri di Dro : tra i promotori ci furono Gianni Angeli , Angelo Vivaldelli e Valentino Lutterotti . Gli strumenti musicali vennero acquistati , di seconda mano , dalla banda di Riva del Garda per un importo totale di 279 fiorini austriaci . La prima apparizione pubblica fu il primo gennaio dell ’ anno 1900 , e in quell ’ occasione , i suonatori portarono come segno distintivo un berretto acquistato con l ’ intervento economico dell ’ Amministrazione comunale . Questa la genesi , poi seguirono le varie tappe di un lungo cammino . Nel 1973 venne costituito il gruppo delle Majorettes , che oggi è guidato da Eleonora Santoni . Il presidente Trenti ricorda con gratitudine tutti i protagonisti di questa bella storia e rivolge un ringraziamento particolare ai maestri : Giovanni Tavernini che nel 1965 passò la bacchetta a Guerrino Malfer , dal 1995 maestro fu Alfredo Sartorelli mentre nel decennio successivo ( 2003- ‘ 13 ) la guida passò al maestro Alessandro Bertola . Dal 2013 maestro in carica è Marco Isacchini . E la storia continua con la Banda e le Majorettes che proseguono il proprio cammino con l ’ orgoglio di rappresentare una delle espressioni più genuine , quell ’ anima briosa e generosa che ha sempre segnalato la vivacità , l ’ amore per la cultura e per la musica della comunità di Dro e Ceniga .
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