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Una straordinaria selezione di foto in mostra fino al 3 novembre prossimo al MAG Museo Alto Garda . Il fotografo ha testimoniato l ’ epopea di passaggio dalla civiltà contadina del dopoguerra a quella degli inizi del turismo di massa degli inizi degli anni Sessanta
IL TEMPO RITROVATO
FRAMMENTI D ’ ISTANTI di Vittorio Colombo nella mostra di foto di
Giovanni Skulina
il tempo ritrovato . Talvolta le foto possono compiere il miracolo di ricreare un mondo per molti aspetti dimenticato . Le foto di Giovanni Skulina sono un tesoro che oggi è riemerso grazie alla passione del figlio Roberto che , come in una favola d ’ altri tempi , passati ormai molti decenni dalla scomparsa del padre , ha tolto la polvere da cassettoni e bauli dove stavano aggrovigliati migliaia di negativi . Grovigli che , sembravano destinati a finire nelle immondizie . Poi Roberto che ha di certo nel suo dna l ’ intelligenza e il gusto per le cose belle e preziose ha visto controluce , come in un miracoloso caleidoscopio , scenari , personaggi , gruppi di persone , cerimonie laiche e religiose , feste , gite in motoscafo in barca ,
in autobus , e il cuore gli si è illuminato . Come se da quel groviglio di negativi fosse scaturita , con una luce vivissima per umanità , un intero , mondo antico . Un mondo amato , per molti aspetti rimpianto anche se non è la nostalgia ma i valori delle nostre radici , del vissuto dei nostri genitori e nonni a tornare con vivace prepotenza a vivere . Le foto di Giovanni Skulina sono arte per diversi aspetti : per il taglio tecnico , per la scelta dell ’ imagine , della luce , per la vivacità del racconto e per la capacità di testimoniare e di evocare attraverso i personaggi , le storie raccontate , gli scorci di Torbole e dell ’ Alto Garda . È l ’ affermazione di un ’ epopea , colta negli anni dal dopoguerra ai Sessanta , nel tempo del passaggio tra la civiltà
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